Parma-Milan 2-1, le pagelle dei rossoneri: Pavlovic altalenante, Royal disastroso

Il Milan manca ancora l'appuntamento con la vittoria in campionato: dopo il pareggio all'esordio con il Torino, i rossoneri cadono al Tardini per mano del Parma. Il 2-1 finale porta la firma di Man e Cancellieri, che rendono inutile il momentaneo pareggio di Pulisic. Di seguito le pagelle dei giocatori del Milan.

Maignan 6 - Non viene mai messo nelle condizioni di effettuare grandi parate, non può nulla sui due gol dei ducali;

Calabria 5 - Si fa bruciare da Valeri in occasione del gol dei ducali e fa scorrere un brivido sulla schiena dei suoi tifosi ogni volta che tocca un pallone (69' Royal 4.5 - Le premesse sono anche buone, ma quel bel cross non basta per salvare una prestazione shock, dove ha sbagliato tutto quello che si poteva sbagliare, come nell'azione del 2-1);

Tomori 5.5 - Dovrebbe guidare l'intera linea difensiva, ma lui stesso va in difficoltà quando Bonny punta i piedi e gli impedisce di togliergli il pallone;

Pavlović 6 - Parte malissimo, facendosi trovare fuori posizione dopo nemmeno 2 minuti. Poi però prende coraggio e calamita ogni pallone diventando anche il migliore dei suoi. Si perde però Cancellieri sul gol che decide la partita;

Theo Hernández 5.5 - La sua partita ha un solo squillo significativo, quel fraseggio con Leao che conduce al momentaneo pareggio di Pulisic;

Musah 6 - Ci mette tanta corsa e buona volontà, ma è spesso poco lucido nelle giocate (69' Fofana 5.5 - Fonseca lo getta nella mischia per garantire freschezza al centrocampo, ma il francese va nel pallone in più occasioni);

Reijnders 6.5 - Il Milan non crea tantissime occasioni, ma ben due portano la firma dell'olandese, che impensierisce Suzuki prima con un rasoterra da posizione defilata, poi con una sassata che colpisce la traversa;

Pulisic 6.5 - Trascorre praticamente tutto il pomeriggio da spettatore non pagante, però gli va riconosciuto il merito di essersi fatto trovare lì per appoggiare il cioccolatino di Leao (86' Chukwueze sv);

Loftus-Cheek 5 - Cambia diverse posizioni sul fronte offensivo, ma comunque non riesce a far leva sulla propria fisicità. L'ombra dell'incursore che abbiamo apprezzato l'anno scorso;

Leão 6 - Prova a prendersi il Milan sulle spalle. Le sue giocate non sono mai banali, a volte sbaglia e perde il pallone, ma in occasione del pareggio fa praticamente tutto lui;

Okafor 5 - Fonseca gli concede l'occasione di partire dal primo minuto prendendo il posto dell'infortunato Morata, lo svizzero però stecca faticando a farsi trovare in area di rigore (86' Jovic sv).