Parole d'addio per Spalletti dopo il pareggio contro il Bologna

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti / Alessandro Sabattini/GettyImages
facebooktwitterreddit

Non è servita al Napoli la doppietta di un Victor Osimhen sempre più capocannoniere del campionato per uscire dal Dall'Ara con i 3 punti. Nonostante il doppio vantaggio, infatti, i partenopei si fanno rimontare dal Bologna, che nel finale riesce a rimontare e a fissare il risultato sul 2-2. Al termine dell'incontro, Luciano Spalletti ha parlato così ai microfoni di Dazn:

Sul pareggio:
"Quando il pallone ce l'hanno gli altri diventa tutto difficile, soprattutto per le qualità del Napoli. Per cui anche quand'eravamo in vantaggio volevo un gioco più pulito, anche se comunque le occasioni le abbiamo avute. Il Bologna è allenato benissimo e gioca un buon calcio, oltre ad essere in condizione".

Su Kvaratskhelia:
"Più lo vedo e più mi piace, è fortissimo. È anche vero che se gli altri ci pressano non è semplice portargli il pallone, per cui bisogna andare a dare una mano accorciando e lui questo deve farlo. Può venire a legare di più perché lo sa fare, libererebbe una possibilità di sviluppo in più".

Sui 2 anni a Napoli:
"Mi resteranno dentro tantissime cose, è un po' di tutto. Per costruire un campionato del genere ci è voluta la partecipazione di tutti, siamo stati tutti bravissimi. Il sentimento della città per il calcio è però quello che fa la differenza, quello che motiva e dà la qualità. Quello che ti risolleva quando sei un po' depresso... basta incontrare la gente".

Sulle parole di De Laurentiis:
"Non commento le parole del presidente, sono organizzato mentalmente per festeggiare col popolo, coi miei calciatori che meritano tutto il meglio possibile. Sono anch'io dentro ai festeggiamenti. Anche per questo hanno fatto una grande partita".

Su Osimhen:
"È un attaccante fortissimo, avrà un futuro importante in qualsiasi squadra possa giocare, è un bravo ragazzo, vuole bene ai compagni, sta nella squadra con i criteri del calciatore forte. È colui che risolve le situazioni della squadra, ha ancora da imparare, diventerà un top player ma è già molto forte. Sarà un piacere ritrovarci all'ultima di campionato".