Paulo Fonseca smentisce la rottura con Theo e Leao e analizza il suo Milan

Paulo Fonseca
Paulo Fonseca / Ivan Romano/GettyImages
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Al termine della partita dell'Olimpico pareggiata (2-2) grazie ad una rete di Rafael Leao, partito dalla panchina, il tecnico del Milan Paulo Fonseca si è presentato ai microfoni di DAZN per parlare del match, delle difficoltà della squadra e ha smontato le voci su Theo Hernandez e Rafael Leao, rimasti lontani dalla squadra al momento del cooling break.

"Con Theo e Leao non ci sono problemi. Non dobbiamo creare nessun problema perché questa settimana ho parlato con i giocatori e ho detto la mia scelta e l'hanno accettata, con la squadra non ho problemi. Io ero concentrato e non ho notato che sono rimasti dall'altra parte ma Theo ha spiegato che era appena entrato e quindi è rimasto nella sua posizione. La reazione dei giocatori è stata bella. Non cerco scuse, quando ho un problema lo dico e questa volta non c'è".

"Penso abbiamo fatto un buon primo tempo e abbiamo gestito bene il pallone, possiamo cercare di avere più tranquillità, ma abbiamo controllato la partita. Nel secondo tempo è stato totalmente diverso, li abbiamo lasciati giocare troppo e abbiamo sempre perso palla nel corridoio sinistro. Non abbiamo ancora il coraggio di continuare a giocare, forse per la nostra squadra è meglio se le squadre ci pressano per avere più spazio in verticale. So che non è un buon periodo, dobbiamo imparare a gestire meglio la palla".

"Non mancano giocatori a metà campo, manca giocare a metà campo. È diverso. Ripeto, abbiamo giocato da Pavlovic e abbiamo perso tanti palloni e non abbiamo giocato con i nostri mediani che sono il motore della squadra. Capisco che la squadra non vuole prendere rischi, ma non è così che dobbiamo fare".


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