Pavard parla del primo anno all'Inter e commenta il paragone con un ex-Juve

Dopo una prima stagione da assoluto protagonista con l'Inter, ora Benjamin Pavard è concentrato su Euro 2024, dove con la sua Francia proverà ad arrivare fino in fondo. Nel corso dell'intervista concessa a RMC Sport, il difensore ha parlato delle differenze tra il suo impiego con i nerazzurri e quello con la nazionale transalpina, sorvolando però sul litigio avuto con il CT Deschamps a causa dello scarso impiego. Pavard ha anche commentato il paragone con Lilian Thuram, padre del suo compagno Marcus.

Sulla conversazione con il ct della Francia Didier Deschamps: "Discussione con Deschamps? Resta privata. Risponderò, sono una concorrente. Attualmente non sto giocando ma rimango positivo. Sono versatile, posso garantire un ottimo livello. Lilian Thuram è un riferimento".

Sul ruolo, l'Italia e l'Inter: "Il ruolo? Il mister ha sempre saputo che preferivo giocare in mezzo, ma la squadra ha la precedenza su tutto, mi adeguo, darò il 100% se il mister mi schiererà terzino destro. All'Inter gioco nella difesa a tre, l'allenatore [Simone Inzaghi, ndr] mi dà molta libertà, con tanto movimento. Certo, cambia un po' tra difesa a tre e difesa a quattro, ma non è una squadra che abbia particolari problemi. L'Italia? Hanno giocatori molto bravi, giocatori dell'Inter. Sono uno dei favoriti. Inter? Ho scoperto una famiglia, con dei tifosi fantastici. Sono molto contento, i tifosi meritano di vincere i titoli".