Perché Bellingham rischia la squalifica contro la Svizzera (e il precedente CR7)
Un gol in rovesciata che ha salvato l'Inghilterra dal baratro, scacciando ogni discussione sulla prestazione non all'altezza della Nazionale dei Tre Leoni. Finché c'è Jude Bellingham c'è speranza, soprattutto nei minuti finali. Il 10 dell'Inghilterra ha già risolto due sfide della sua selezione a Euro 2024, assumendosi ancora quelle responsabilità che l'hanno reso probabilmente il miglior calciatore al mondo nella stagione corrente.
Dopo il suo gol, mezza Inghilterra ha esultato in maniera scomposta, liberandosi della tensione durata 95 minuti, giocatori in campo compresi. Bellingham si è mostrato nella sua classica esultanza, che capitan Kane poco dopo gli ha chiesto di ripetere insieme.
Il gesto e il pericolo squalifica
Oltre la Manica ora però trattengono il fiato perché c'è un altro gesto, sfuggito a molti, sul quale un portavoce della UEFA si è espresso in merito alla possibile condotta indecorosa del campione del Real Madrid. Un'eventuale sanzione potrebbe tradursi sia in una semplice multa, ma anche nella squalifica di Jude Bellingham per la prossima sfida.
Un gesto senza dubbio indecoroso che però, stando a quanto spiegato proprio dall'inglese su X, non sarebbe stato rivolto alla selezione avversaria, per la quale si è speso in diversi complimenti in conferenza stampa. I destinatari sarebbe stati "alcuni amici stretti presenti alla sfida" in uno "scherzo" di quelli che rischiano di costare cari.
Il precedente di Cristiano Ronaldo con la Juventus
Nonostante sulla natura espressiva del gesto ci sia poco da discutere, l'Inghilterra non ha ancora alzato bandiera bianca. In particolare, c'è l'impressione di poter giocare sul precedente che coinvolge proprio un altro campione presente in Germania: Cristiano Ronaldo.
La competizione era la Champions League (sempre di dominio UEFA) e l'anno il 2019. Cristiano Ronaldo vestiva la maglia della Juventus e al termine della clamorosa rimonta contro l'Atletico Madrid si lasciava andare a un'esultanza ben nota ai tifosi bianconeri, in risposta a quella del Cholo Simeone al Wanda Metropolitano.
Anche in quell'occasione venne aperto un procedimento nei confronti del calciatore che però se la cavò senza squalifica, con una sanzione di 20.000 euro per il gesto considerato osceno. Un precedente che rassicura il campione inglese, la cui spiegazione dello "scherzo con alcuni amici stretti" potrebbe scongiurare una squalifica che sarebbe pesantissima per l'Inghilterra.