Perché CR7 rischierebbe di rompere la magia che si è creata a Napoli

Il quotidiano britannico The Sun nelle ultime ore ha lanciato una bomba secondo la quale Cristiano Ronaldo, ormai in rotta con il Manchester United, sarebbe intenzionato a ritornare in Serie A durante la prossima sessione invernale di calciomercato. Una notizia che era già nell'aria, già citata nei mesi scorsi, ma l'aspetto interessante dietro a questa vicenda sarebbe la volontà di Ronaldo di tornare in un campionato dove ha comunque lasciato un buon ricordo, ovvero quello italiano.

Al di là dei ricordi, una riflessione è obbligatoria: quale squadra potrebbe permettersi un calciatore del genere che, si sa, chiede sempre garanzie speciali? Ebbene, nelle ultime ore si è parlato di un avvicinamento del Napoli, club che già in estate era finito nel taccuino del suo agente Jorge Mendes.

CR7 al Napoli? La reazione della piazza

La notizia - pur legata a una fonte spesso mossa da mero sensazionalismo - ha comunque iniziato a smuovere i tifosi, in quanto appare chiaro che l'ipotetico arrivo del portoghese cambierebbe totalmente l'assetto oliato di Spalletti. Un calciatore come lui, che molti tifosi ritengono a tutti gli effetti a fine carriera, non potrebbe portare altro che malumori all'interno di uno spogliatoio che, al momento, sembra quasi una famiglia, coeso e compatto. Concetti che, del resto, spiegano pienamente una reazione tutt'altro che entusiastica o calorosa da parte della piazza.

Insomma, l'arrivo di Ronaldo non piace ai tifosi. Anche perché andrebbe a prendere il posto che è saldamente in mano a Kvaratskhelia, uno che deve giocare sempre e comunque. I tifosi napoletani già lanciano messaggi a De Laurentiis circa l'ipotesi comunque remota dell'arrivo di Ronaldo: se a gennaio il Napoli vuole rinforzarsi, non deve di certo puntare su un 37enne ormai al tramonto o comunque protagonista di una parabola discendente (e di atteggiamenti pronti a generare casi di cui non si sente la mancanza).

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