Perché De Laurentiis ha rotto con DAZN?
Aurelio De Laurentiis dichiara guerra a DAZN. Sta facendo parecchio discutere un video, andato virale sui social nelle ultime ore, in cui il numero uno del Napoli viene ripreso al momento del suo ingresso al Maradona nei minuti precedenti alla sfida contro la Juventus. Notando le telecamere, ADL afferma: "Chi sono? Sky o DAZN? DAZN non ha il diritto di fare niente", aggiungendo una serie di insulti rivolti all'emittente che non si possono riportare.
Ma perché il presidente azzurro ha preso questa posizione così netta nei confronti di DAZN, che - ricordiamo - verserà 700 milioni di euro a stagione per trasmettere la Serie A in co-esclusiva con Sky fino al 2029? A rivelarlo è l'edizione odierna di Tuttosport, secondo la quale si tratterebbe di una questione di calendario. Quello del Napoli non è particolarmente denso, ma per De Laurentiis sarebbe stata DAZN a imporre di giocare la gara contro l’Atalanta alle 12.30 di sabato 30 marzo, vigilia di Pasqua, mentre lui quella partita avrebbe voluta spostarla a lunedì.
Cosa cambia? Che stando così le cose, l'allenatore del Napoli avrà poco più di due giorni per preparare la delicata sfida con i bergamaschi. Francesco Calzona divide infatti la panchina azzurra con il ruolo di Commissario Tecnico della Slovacchia dopo la partita contro l’Inter del 17 marzo dovrà tornare dalla sua nazionale, impegnata il 23 con l’Austria e il 26 con la Norvegia.
Sempre secondo TS, De Laurentiis vorrebbe fare di tutto affinché il tecnico resti a Napoli in quel lasso di tempo. Pare infatti che abbia addirittura chiesto a Gabriele Gravina, che è anche vice presidente dell'UEFA, di intercedere con la Federazione slovacca per ottenere una deroga per Calzona, ottenendo ovviamente un rifiuto.