Perché De Zerbi e Conceiçao potrebbero tornare in voga per la panchina del Milan?
Con l'addio a fine stagione di Stefano Pioli ormai scontato, il Milan sta vagliando con calma tutte le possibili soluzioni visto che il nuovo tecnico non sarà solo il volto del prossimo progetto, ma anche l'emblema delle reali ambizioni di RedBird. E allora la scelta non va assolutamente sbagliata. Se è vero che "la voce del popolo è la voce di Dio", ecco spiegato perché la mobilitazione dei tifosi ha portato il club rossonero a rivedere la possibilità di ingaggiare Julen Lopetegui, che fino a qualche giorno fa era il nome più gradito alla dirigenza.
Il raffreddamento della trattativa con il tecnico spagnolo ha automaticamente riacceso piste che sembravano marginali. La prima è quella che porta a Roberto De Zerbi, allenatore che fa del bel gioco il proprio dogma che da giocatore si è formato proprio al Milan. C'è da dire che la seconda parte di stagione un po' deludente, con il Brighton scivolato al 12° posto in Premier League ed eliminato agli ottavi di Europa League, ha fatto scemare l'hype sul suo conto, quindi la concorrenza non sarebbe nemmeno così spietata. Secondo calciomercato.com, l'aspetto che va invece sistemato riguarda la clausola rescissoria da 15 milioni di euro presente nel suo contratto. Non volendo spendere una cifra simile per un allenatore, i rossoneri sperano a questo punto che sia lo stesso De Zerbi a esercitare pressioni sui Seagulls per forzare la propria partenza.
Resta invece da definire la situazione attorno a Sérgio Conceiçao. Stando a quanto riportato dal quotidiano portoghese O' Jogo, nonostante il rinnovo fino a giugno 2028 di qualche giorno fa, il tecnico potrebbe incredibilmente lasciare il Porto. Questo perché il nuovo accordo sottoscritto era vincolato alla conferma di Pinto Da Costa come presidente. Cosa che però non è avvenuta visto che le redini del club lusitano le ha raccolte André Villas Boas, che potrebbe addirittura considerare nullo il prolungamento e decidere di separarsi da Conceiçao a fine campionato, avvicinando di fatto l'ex Lazio alla panchina del Milan.
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