Perché i tifosi del Milan non vogliono Lopetegui?
Julen Lopetegui prossimo allenatore del Milan? No grazie, è la risposta di tanti tifosi rossoneri che si sono attivati negli ultimi giorni per far sentire la propria voce. Il club, nota la decisione di separarsi da Stefano Pioli al termine della stagione, studia le mosse per cambiare il proprio futuro e iniziare un nuovo ciclo vincente dopo le delusioni in campionato e in Europa maturate nell'ultimo biennio. E i primi nomi iniziano a infiammare l'ambiente, ma non nel verso sperato dalla dirigenza.
Tra le ipotesi più calde, a quattro giornate dal termine della Serie A 2023-24, figura, o meglio figurava quella di Lopetegui, tecnico basco ormai fermo da quasi un anno dopo la rescissione con il Wolverhampton risalente allo scorso agosto. In carriera i bienni con il Porto e con la Nazionale spagnola, poi la brevissima parentesi con il Real Madrid e i tre anni vissuti al Siviglia con il picco della vittoria in Europa League nel 2020.
Perché i tifosi del Milan non sono soddisfatti di un suo eventuale arrivo?
La petizione #NOPEtegui
Lanciata da Milan Zone il 27 aprile, la petizione ha già superato le 10.000 firme su Change.org. Le motivazioni sono chiare e riguardano lo status del tecnico spagnolo, con un riferimento esplicito al suo esonero blanco del 2018.
Milan Zone è una community di tifosi milanisti e lo siamo da tutta la vita. Il Milan è una squadra gloriosa che non merita un allenatore come Lopetegui. Non vogliamo che sia in alcun modo sulla panchina rossonera. Il nostro amato club ha una storia ricca di successi, con 19 titoli di Serie A e 7 Coppe dei Campioni/Champions League vinte (fonte: UEFA). Questa è una tradizione vincente che deve essere rispettata e mantenuta.
L'arrivo di Lopetegui potrebbe minacciare questo patrimonio storico, considerando il suo passato come allenatore. Durante il suo periodo al Real Madrid, per esempio, la squadra ha avuto prestazioni mediocri e lui è stato licenziato dopo solo quattro mesi (fonte: Marca).
Vogliamo proteggere l'eredità del Milan e assicurarci che sia guidata da un allenatore all'altezza della sua storia gloriosa. Chiediamo quindi alla dirigenza del club di tenere lontano Lopetegui dalla nostra amata panchina rossonera.
Firma questa petizione per sostenere il futuro del nostro glorioso Milan!
La volontà è quella di preservare il patrimonio storico del Milan nella speranza che la dirigenza opti per un altro allenatore, che sia "all'altezza della sua storia gloriosa".
La delusione e la volontà di rinascere
Stefano Pioli e Zlatan Ibrahimovic. Poi lo Scudetto e un mercato importante che non è stato rispettato dalle prestazioni sul campo. Il Milan è cresciuto vistosamente nei primi tre anni del ciclo iniziato dal tecnico di Parma. Poi si è assestato su un ottimo livello, interrompendo però quella crescita nel percorso italiano ed europeo; crescita che invece è apparsa evidente nella sponda nerazzurra del capoluogo lombardo.
Ha subito lo scotto di una doppia Semifinale di Champions League, di una doppia Semifinale di Coppa Italia, di una Supercoppa italiana, tutte perse contro i rivali di sempre; e ora conta ben sei sconfitte consecutive nel derby di Milano. Una situazione che, dopo la stracittadina del 22 aprile che ha regalato lo Scudetto all'Inter di Simone Inzaghi di fronte a un San Siro rossonero, è definitivamente esplosa.
La separazione con Stefano Pioli era ormai considerata inevitabile dalla maggioranza del popolo milanista che ora si interroga su chi investire di fiducia per le prossime stagioni. Le motivazioni che allontanano l'idea di Julen Lopetegui sono difficilmente discutibili. La mancanza di un curriculum adeguato a rilevare la guida del Milan, l'esperienza negativa in un club di spessore (il Real) e i risultati poco convincenti delle ultime annate.
Dunque, su chi puntare? Il nome più gettonato è quello di Antonio Conte, profilo che garantirebbe un cambio radicale con il recente passato e al contempo manterrebbe alte le aspettative di competitività dei tifosi. Poi le opzioni più low cost come Thiago Motta, capace di trascinare (al momento) il Bologna in Champions League ma desiderato anche da altri club, o Roberto De Zerbi, già idolo del Brighton e pronto per il salto in una big. Si tratta, con la stagione ancora in corso, soltanto di ipotesi che però aiutano a chiarire la direzione dell'opinione pubblica rossonera.