Perché il destino di Juan Cuadrado alla Juve non è già scritto

Cuadrado
Cuadrado / Diego Puletto/GettyImages
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Nel valutare quale potrà essere il futuro di Juan Cuadrado, a partire dalla prossima estate, pesano aspetti in chiara contrapposizione tra loro: diventa necessario, per la Juventus, arrivare a bilanciare i pro e i contro della presenza del colombiano in rosa, con valutazioni che non potranno essere soltanto di natura tecnica.

L'edizione odierna di Tuttosport riflette proprio sul futuro del colombiano, il cui contratto scadrà a giugno, citando i vari aspetti che la Juve è chiamata a considerare per prendere una decisione. Cuadrado compirà 35 anni a maggio ed è evidente che il discorso anagrafico, accompagnato all'ingaggio da circa 5 milioni di euro, non renda scontata l'idea di un futuro (anche se a breve termine) ancora insieme.

L'idea di spalmare l'ingaggio, emersa lo scorso anno e poi naufragata, potrebbe trovare oggi un esito diverso: la Juventus, spiega il quotidiano, potrebbe offrire a Cuadrado un anno d'ingaggio a cifre ridimensionate rispetto a quelle attuali. Un aspetto cruciale potrebbe riguardare anche la posizione di Massimiliano Allegri, pronto a dare eventualmente il benestare alla permanenza di un prezioso jolly, capace ancora di rivelarsi decisivo sul campo. Tra gli spettatori interessati c'è anche la Roma, eventualmente pronta a metterlo sotto contratto dopo la scadenza con la Juve.