Perché il profilo di Tudor può stuzzicare la Juve in caso di addio di Allegri
La giornata odierna, stando agli spunti emersi dai quotidiani sportivi e da autocandidature sorprendenti espresse dai diretti interessati, si prospetta all'insegna dei ritorni o comunque delle suggestioni in tal senso: dopo Pirlo, protagonista di un'intervista a La Gazzetta dello Sport, sul fronte Juventus spunta anche il profilo di Igor Tudor. Non si tratta in questo caso di dichiarazioni del croato ma di voci rilanciate da Tuttosport, pur con un'importante premessa sul fronte Massimiliano Allegri.
Il quotidiano spiega, infatti, che l'attuale tecnico bianconero non è da considerare in assoluto a rischio: la nuova dirigenza lo apprezza e sta tenendo conto, soprattutto, di come Allegri ha saputo gestire la complessa reazione al -15 in classifica, un aspetto che avrebbe compromesso le ambizioni di tanti e che - invece - ha trovato una buona risposta sul campo.
Lo scenario citato, dunque, non prevede un Allegri esonerato dalla Juventus ma immagina lo stesso tecnico toscano proiettato verso altri lidi: se l'attuale tecnico della Juventus trovasse un'altra squadra, spiega il quotidiano, Tudor sarebbe il favorito per sostituirlo, il preferito della dirigenza. Il croato - oggi all'OM - convincerebbe per più aspetti: la conoscenza dell'ambiente, l'idea di calcio e la sostenibilità sul fronte dell'ingaggio rispetto a nomi più altisonanti (come quello di Conte, spesso citato anche in ottica bianconera).