Perché l'Inter spera in un'entrata (seppur minore) dalla cessione di Correa?

I nerazzurri non considerano Correa nemmeno come quarto attaccante. L'Inter spera in una cessione, seppur minore, per avere degli introiti per il nuovo centravanti.
Joaquin Correa
Joaquin Correa / Robbie Jay Barratt - AMA/GettyImages
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L'edizione odierna del quotidiano Tuttosport fa il punto sulla situazione di Joaquin Correa con l'Inter. L'argentino, dopo essere arrivato dalla Lazio, non è riuscito a lasciare il segno con la casacca nerazzurra. Pochi lampi, qualche mugugno e molte prestazioni sottotono. Nonostante questo per il calciatore potrebbe esserci una nuova destinazione, per certi versi di lusso considerati la nuova importanza del campionato e il club in questione.

L'Inter sembra aver già deciso: dopo la stagione decisamente no del "Tucu", adesso l'intento è cederlo anche a costo di fare una minusvalenza, considerata spesso come spauracchio estremo quando si tratta di lavorare alle cessioni. L'intento, tale da soprassedere persino sulla minusvalenza, sarebbe quello di liberare uno slot in attacco e anche di ottenere qualche fondo in più per sferrare l'offensiva sul centravanti tanto desiderato dal team di Viale della Liberazione.

Joaquin Correa
Joaquin Correa / Etsuo Hara/GettyImages

Correa, nel corso della stagione scorsa, ha segnato 4 reti in tutte le competizioni e ha fornito 3 assist. Un bottino decisamente povero quello dell'argentino con l'Inter, che ora spera di poter incassare un'entrata considerato anche il peso a bilancio del giocatore (18,2 milioni). La Saudi Pro League resta sullo sfondo, e l'intenzione dell'Inter sarebbe quella di non tenerlo in rosa nemmeno come attaccante di scorta.