Perché la Juventus è fiduciosa su Samardzic e come può essere impiegato da Allegri?
Probabilmente in questo momento tutti in casa Juventus sono grati all'UEFA per l'estromissione dalle coppe europee. Altrimenti, far fronte a più competizioni sarebbe stato complicato vista l'emergenza numerica con cui i bianconeri stanno facendo i conti.
Se la situazione in difesa è destinata a rientrare una volte che Alex Sandro e Danilo avranno recuperato dai rispettivi infortuni, quella legata al centrocampo richiede invece un intervento sul mercato a gennaio.
Perché la Juventus è alla ricerca di un centrocampista?
Per certi versi, la squalifica per doping di Paul Pogba non ha colto impreparata la Juve, già abituata a non poter contare sul francese, continuamente tediato dagli infortuni. Diverso invece il discorso per Fagioli, recentemente fermato per via del calcioscommesse, che lascerà i bianconeri orfani di una pedina a centrocampo per i prossimi 7 mesi, praticamente fino alla fine della stagione.
Ora come ora, le mezze ali a disposizione di Allegri sono Rabiot, Miretti, McKennie (che però convince più da quarto a destra) e Nicolussi-Caviglia, finora mai utilizzato nelle prime 8 di Serie A. Decisamente pochi per una squadra che ambisce quantomeno a un posizionamento Champions e che presto dovrà disputare anche la Coppa Italia.
Le possibili cifre dell'affare Juve-Samardzic
Il nome individuato dalla Vecchia Signora per rimpolpare il centrocampo è quello di Lazar Samardzic, giocatore seguito che Giuntoli segue dai tempi del Napoli e per il quale potrebbe presto intensificare i rapporti con l'Udinese.
Secondo Tuttosport, la Juventus vorrebbe proporre ai friulani più o meno la stessa formula che la scorsa estate aveva proposto l'Inter prima che l'affare saltasse per cause ancora oggi poco note. Si trarrerebbe dunque di un prestito oneroso (4-5 milioni) con diritto di riscatto (15-18 milioni) che diventerebbe obbligo al raggiungimento di determinate condizioni, come ad esempio la qualificazione in Champions League.
Non sarebbe un grosso prolema nemmeno l'aspetto salariale, visto che al momento Samardzic percepisce 425mila euro. I bianconeri potrebbero facilmente strappare il sì del serbo proponendogli un contratto fino al 2028 con un ingaggio da 1,2/1,4 milioni netti più alcuni bonus.
I fattori che possono agevolare l'affare
Lazar Samardzic si è dimostrato un grande professionista tornando a disposizione di Sottil nonostante il trasferimento mancato all'Inter. Il serbo ha finora raccolto 2 gol nelle prime 8 presenze stagionali, di cui uno bellissimo segnato al Napoli, e ha confermato di essere ormai pronto per una big. Ragione quest'ultima che potrebbe spingerlo ad accettare la corte dei bianconeri, dove, viste appunto le assenze di Fagioli e Pogba, avrebbe modo di giocare con continuità.
Ma secondo TS c'è un altro elemento che potrebbe favorire il suo approdo a Torino. Samardzic è infatti un grande amico di Vlahovic, suo connazionale, e Yildiz, che ha affrontato a livello giovanile in Germania. I due giocatori bianconeri potrebbero dunque convincere il serbo ad accettare la destinazione.
Come può essere impiegato Samardzic nella Juventus di Allegri?
La Juve ha individuato in Samardzic l'obiettivo ideale in quanto possiede già una certa esperienza in Serie A e, nonostante i grandi colpi mostrati finora, il costo dell'operazione sarebbe ancora economicamente sostenibile.
Ci sono però anche delle ragioni puramente tattiche. Il classe 2002 è abituato a giocare come mezz'ala in un 3-5-2, modulo sul quale Allegri intende ancora puntare. Tuttavia, se il tecnico decidesse eventualmente di adottare un altro sistema di gioco, Samardzic potrebbe adattarsi in un centrocampo a tre, come trequartista o eventualmente come seconda punta in una posizione ancora più offensiva.