Perché la maglia away del Barcellona sta facendo discutere?

Un collegamento poco desiderabile coi rivali storici del Real Madrid e tante novità di una maglia controversa.
In this photo illustration, the Spanish professional...
In this photo illustration, the Spanish professional... / SOPA Images/GettyImages
facebooktwitterreddit

Sta facendo discutere, non poco, la seconda maglia del Barcellona per la stagione 2023-24. La sua uscita è in programma a breve e verrà utilizzata nel mese di luglio negli USA, per i consueti tornei pre-stagionali. La prima, con le classiche bandas blaugrana, ha suscitato più complimenti che critiche, quella da trasferta ha invece diviso il popolo dei culés.

Come filtrato dall'account Twitter @memorabilia1899 e da Footy Headlines, canale principale per quanto riguarda le anticipazioni delle maglie da gara, il secondo abito del Barcellona 2023-24 sarà bianco, con qualche inserto blaugrana e tante curiosità.

Arrivare al motivo delle critiche è abbastanza facile. Il colore bianco, a Barcellona, non è desiderato per ovvie ragioni. Ricorda gli odiati blancos del Real Madrid, nemesi catalana, e offre siparietti non troppo simpatici sul voler assomigliare ai propri rivali. Le critiche però si fermano qui e, se ci si addentra nei dettagli della nuova idea del Barcellona, si scoprono curiosità interessanti.

La divisa, che dovrebbe essere completata da pantaloncini blu e calzettoni a strisce blaugrana, sarebbe ispirata a quella indossata dalla leggenda Johann Cruyff a fine anni Settanta proprio con il Barcellona. Colori tutt'altro che usuali nel mondo catalano e che suscitano critiche a prescindere. I significati da trovare sono molti e verranno cambiati a seconda dei risultati della stagione sportiva.

Le novità però non si esauriscono qui. Nella maglia a maniche corte ci sono strisce blaugrana per chiudere la manica, che in quelle lunghe invece non si rintracciano. E il logo non sarà lo stesso. Per la divisa ispirata agli anni 70, il Barcellona ha scelto di utilizzare lo stemma avuto tra il 1975 e il 2002. L'F.C.B. all'interno del logo è puntato rispetto a quello contemporaneo e stazionerà sulla nuova maglia bianca.

Una decisione abbastanza forte della dirigenza, consapevole ed esposta alle critiche già nella passata stagione, quando il grigio chiaro della seconda divisa "ricordava troppo" il Real Madrid. Un anno più tardi la scommessa di vestire ancora di bianco, a quanto pare 45 anni dopo l'ultima volta, nel 1978, in Coppa Uefa contro l'Aston Villa.

Tra qualche giorno scopriremo se la realizzazione sarà in grado di spazzare via ogni critica. L'idea merita e le foto filtrate preannunciano una delle seconde divise più belle della storia recente blaugrana, perché chi sa andare oltre il preconcetto del bianco o per chi lo interpreta come un gesto di sfida.