Perché la Supercoppa Italiana si giocherà in Arabia Saudita?

La Supercoppa Italiana
La Supercoppa Italiana / Marco Luzzani/GettyImages
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La sfida che si disputerà a Ryad il 18 gennaio 2023 sarà la 35ª edizione della Supercoppa Italiana, la dodicesima che si giocherà lontano dall'Italia. Si affronteranno Milan e Inter, rispettivamente Campione d'Italia in carica e vincitrice dell'ultima edizione della Coppa Italia. Come accennato nella prima riga, le due squadre giocheranno a Ryad, in Arabia Saudita. Per quale motivo?

Bisogna tornare indietro di qualche anno, nel periodo pre-Covid. Nell'estate 2018 la Lega Calcio e il Ministro dello Sport dell'Arabia Saudita, Turki Alalshikh, firmarono un accordo per il trasferimento della finale secca della Supercoppa Italiana a Ryad per tre edizioni di fila, con match da disputare nel mese di gennaio (anziché nel tradizionale appuntamento agostano, una settimana prima del via del campionato).

Un affare importante per le casse della Lega Calcio che ha incassato 24 milioni di euro. Un buon affare anche per le finaliste (3,5 milioni di euro a testa).

La pandemia ha prolungato - per forza di cose - questo accordo. Infatti dopo le prime due edizioni del gennaio 2019 e 2020, il Covid ha costretto la Lega Calcio a cambiare in corso d'opera il contratto, posticipando la terza edizione prevista nell'accordo al gennaio 2023 e disputando le ultime due edizioni (gennaio 2021 e gennaio 2022) in Italia.

Di fatto la Supercoppa Italiana 2022, quella che si disputerà a gennaio 2023 tra Milan e Inter, chiuderà il ciclo di tre partite dell'accordo tra la Lega Calcio e l'Arabia Saudita (che spinge comunque per prolungare questo affare).

L'obiettivo dell'Arabia Saudita con il calcio italiano

Tutto è nato per migliorare e diffondere il calcio anche in Arabia Saudita, con l'obiettivo finale di candidarsi per ospitare il Mondiale 2030. Oltre all'Italia infatti il Paese asiatico ha puntato anche la Spagna, mettendo sul tavolo tanto denaro e "obbligando" la Federcalcio Spagnola a cambiare il format della loro Supercoppa (trasformandola in una final four).

E proprio su queste basi, mettendo sul piatto 138 milioni di euro per quattro edizioni nei prossimi sei anni della Supercoppa Italiana, l'Arabia Saudita sta facendo barcollare la Lega Calcio. Ma ad un patto: addio match secco e spazio ad una Final Four. Il denaro vincerà sulla tradizione?