Perché la trattativa De Ketelaere-Atalanta ha subito un brusco stop?
Charles De Ketelaere, si sa, non ha vissuto una parentesi esaltante col Milan. Il trequartista belga non è riuscito a segnare nessun gol con la maglia dei rossoneri, e la stagione incolore ha spinto la dirigenza di Via Aldo Rossi a prendere una decisione drastica dopo l'investimento corposo di più di 30 milioni della scorsa estate. Sul giocatore si è manifestato l'interesse dell'Atalanta: gli orobici vogliono in rosa l'ormai esubero del Diavolo, ma nella trattativa è arrivata all'improvviso una brusca frenata.
Secondo le ultime indiscrezioni riportate da La Gazzetta dello Sport il definitivo semaforo verde sull'affare doveva arrivare nella giornata di ieri. Il Milan e la Dea hanno trovato un'intesa sulla base di un prestito di 3 milioni con diritto di riscatto fissato a 23, ma nelle ultime ore sono arrivate delle richieste sorprendenti da parte dell'equipe di agenti del centrocampista.
Le pretese - riporta sempre la Rosea - non riguarderebbero la stagione che ormai è alle porte, bensì l'ipotetico riscatto dei bergamaschi. Gli agenti di CDK hanno alzato le richieste sullo stipendio (attualmente sui 2,7 milioni) oltre che sulle commissioni, l'Atalanta è venuta incontro per quanto possibile ma ancora la giusta quadra non è stata trovata. Se ci dovesse essere un dietrofront da parte degli agenti allora l'affare potrebbe andare in porto, altrimenti la trattativa subirebbe uno stop definitivo. L'unica cosa certa è che la dirigenza di Zingonia vuole assolutamente puntare sul calciatore, mettendolo al centro del progetto. Ovviamente, in caso di riuscita dell'affare, spetterà al belga trovare i giusti stimoli.