Perché lo spogliatoio della Lazio non ha gradito la fascia da capitano a Zaccagni?
- L'esterno della Nazionale è stato nominato nuovo capitano dal tecnico Baroni
- Gli altri big della rosa non hanno preso bene tale decisione
Una nuova nuvola nera si intravede all'orizzonte per la Lazio? Dopo le polemiche sorte in seguito all'addio burrascoso di Tudor e alla partenza di diversi senatori nel giro di pochi giorni, un nuovo caso starebbe montando in casa biancoceleste.
Pomo della discordia sarebbe la fascia da capitano lasciata orfana dalla partenza di Immobile e assegnata a Mattia Zaccagni, che ha anche ereditato la maglia numero 10 di Luis Alberto. In conferenza stampa Marco Baroni ha giustificato così la sua decisione: "È una scelta mia, l’ho comunicato alla squadra. È una scelta attenta e ponderata, come avevo detto a fine ritiro questa è una squadra che ha tanti capitani. Adesso ci sono tante partite, lo scorso anno si sono alternati cinque capitani, c’è una rappresentanza interna con tanti capitani, in quella esterna invece ho individuato in Zaccagni il giocatore giusto. È un nazionale che si è legato a lungo alla società, ha qualità e ha i valori giusti per essere il capitano. Ne abbiamo parlato e lui deve essere bravo perché negli atteggiamenti il capitano non deve sbagliare mai".
Tuttavia, stando a quanto riportato da Il Messaggero, gli altri big della rosa non avrebbero affatto preso bene la decisione del tecnico, in quanto avrebbero voluto essere coinvolti nel processo di selezione del nuovo capitano. In particolare a indispettirsi di più sarebbe stato Danilo Cataldi, giocatore da 9 anni in biancoceleste che avrebbe voluto ambire alla fascia. A supportare la candidatura del centrocampista sarebbero stati anche Marusic e Provedel.
Per provare a spegnere sul nascere ogni eventuale malumore è intervenuto il presidente Claudio Lotito, il quale ha rimesso la scelta del capitano all'allenatore dichiarando: "Marusic e Provedel hanno scelto Cataldi? Mica decide la squadra ma Baroni puntando su chi incarna i valori della Lazio. Io non ho parlato col tecnico né ho fatto alcun discorso al gruppo. Voglio restare fuori dalle dinamiche dello spogliatoio. Abbiamo iniziato un progetto e un ciclo nuovo, presto tutta gente che non pensa al singolo ma al bene collettivo".