Perché Mateo Musacchio è andato alla Lazio?

Dopo quattro stagioni, Mateo Musacchio è pronto a dire addio al Milan per abbracciare un nuovo progetto con la Lazio. Acquistato per 18 milioni di euro nel 2017, Musacchio è pronto a stipulare un contratto di sei mesi da 700 mila euro con la squadra di Simone Inzaghi. La difesa è il reparto della formazione rossonera che durante la stagione ha avuto più problemi tra Covid, infortuni e squalifiche. Nonostante ciò l'argentino non è riuscito a ritagliarsi spazio e con l'arrivo di Fikayo Tomori, lo spazio è ulteriormente diminuito.

Il Milan, che fino ad adesso non ha sbagliato a recitare nessuna battuta in queste sessioni di mercato, ha scelto dunque di liberarsi del giocatore che non trovava impiego e che non si inseriva nel progetto. Con un programma all'insegna dell'economia, che impiega soprattutto i giovani e in cui ogni elemento dell'organico deve contribuire alla realizzazione di un gioco concreto e funzionale, il Milan non permette sbavature. Musacchio è un giocatore d'esperienza, che nel 2017 all'epoca del suo passaggio dal Villarreal alla squadra rossonera, era stuzzicato da diversi club. La Lazio, attualmente settima in classifica con 34 punti, ha deciso di puntare sul giocatore argentino, soprattuto per attutire la situazione Luiz Felipe che, dopo l'infortunio, dovrà subire un'operazione alla caviglia, che lo terrà fuori dal campo per circa 2 mesi.

Sarà versato 1 milione di euro nelle casse rossonere come indennizzo, ormai sembra tutto pronto per la partenza del giocatore, che si affiancherà ad una squadra sicuramente scomoda da avere contro, e rifornirla con un nuovo difensore d'esperienza sembra un controsenso, ma il campionato funziona così. Il Milan e Pioli sapranno gestire l'equilibrio della formazione come hanno fatto fino ad adesso.

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