Perché Victor Osimhen rifiutò il trasferimento al Manchester United
- Osimhen è un obiettivo del Chelsea e non lascerà il Napoli a gennaio
- La clausola rescissoria del nigeriano è di oltre 100 milioni di sterline
- Il retroscena risale all'estate 2020 quando il giocatore era al Lille
Esclusiva 90min - Victor Osimhen poteva essere un calciatore del Manchester United nel 2020, ma a causa delle preoccupazioni sul suo ruolo in squadra ha preferito rifiutare l'offerta arrivata dall'Inghilterra.
Nell'estate 2019 l'attaccante nigeriano è passato al Lille dove si è rapidamente affermato come uno dei migliori giovani attaccanti in Europa, realizzando 18 gol in 38 partite considerando tutte le competizioni disputate dalla squadra francese. Dopo appena dodici mesi si è trasferimento al Napoli per ben 70 milioni di euro.
Ma il Napoli non è stato l'unico club ad inseguire Victor Osimhen nel 2020: nello stesso periodo il nigeriano è stato oggetto del desiderio anche del Manchester United che, sotto la guida del tecnico Ole Gunner Solskjaer, era alla ricerca di un centravanti. Tra il calciatore - ancora del Lille in quel momento - e i Red Devils c'è stato più di un contatto e lo stesso attaccante si era entusiasta della possibilità di giocare all'Old Trafford.
Fino a quando Osimhen contatta il suo amico e connazionale Odion Ighalo, al Manchester United dal gennaio 2020 (in prestito per un anno), chiedendo una opinione sul trasferimento ai Red Devils. L'ex Udinese, Granada e Watford però ha suggerito al compagno di nazionale di proseguire la sua carriera lontano dallo United, dove avrebbe dovuto lottare per giocare qualche minuto in prima squadra. Proprio per questo motivo Osimhen ha preferito unirsi al Napoli, dove - probabilmente - ha avuto maggiori garanzie sulla titolarità e sulla sua importanza all'interno della squadra.
Perso Osimhen, il Manchester United nell'estate 2020 ingaggiò Edinson Cavani a parametro zero, mentre Ighalo rimase nel club inglese fino alla scadenza del prestito.
In questi anni Victor Osimhen ha alzato la sua reputazione a livello internazionale ed è finito ancora una volta nei radar delle grandi squadre europee, anche se il recente rinnovo contrattuale con il Napoli potrebbe bloccare e rallentare un suo trasferimento in Premier League. Il Chelsea da tempo segue il nigeriano, ma - come dimostrato da questo retroscena - dovrà convincerlo non solo dal punto di vista economico ma anche sportivo (e gli ultimi anni del Blues non sono sicuramente una buona vetrina).