Pioli analizza il pareggio contro la Juventus e la preparazione a questo match

Stefano Pioli si è presentato ai microfoni di DAZN dopo la partita pareggiata in casa della Juventus. Un punto d'oro per il Milan che mantiene i cinque punti di vantaggio dai bianconeri nella corsa al secondo posto. Questa l'analisi del mister rossonero a pochi minuti dalla fine del match.

"Stiamo passando un momento delicato, reagire così con questa voglia di sacrificio ottenendo un risultato importante, contro una squadra forte che voleva avvicinarsi in classifica, credo che i ragazzi hanno interpretato molto bene la partita. Si può fare sempre meglio dal punto di vista della finalizzazione, dell'ultimo passaggio ma credo che ci siamo sacrificati tanto per ottenere un risultato importante. C'era un'atmosfera particolare, non c'erano i nostri tifosi a sostenerci".

"Le motivazioni si trovano e si lavora sul nostro orgoglio, sulla voglia di fare bene fino alla fine. Indossiamo una maglia importante e dobbiamo fare bene queste quattro partite. Ne dobbiamo giocare tre in casa e una a Torino, dobbiamo fare bene fino alla fine, lo dobbiamo a noi stessi, ai tifosi e al club".

"Abbiamo provato a smuovere la loro catena di sinistra costruita da giocatori esperti e di gamba. Nel primo tempo abbiamo fatto una buona prestazione, nel secondo tempo siamo calati e la Juventus ci ha schiacciati mettendo in campo tanti attaccanti, ma abbiamo difeso con spirito e determinazione".

"Per le caratteristiche dei nostri difensori abbiamo preferito fare più densità. Poi sono i risultati che fanno i giudizi. La Juventus poteva fare gol e magari si diceva che oggi ci siamo difesi troppo bassi. Però mi è piaciuto lo spirito e la squadra l'ha messo in campo in una partita difficile e in un periodo complicato. Sono soddisfatto dei miei giocatori".

"Mi è piaciuto Pulisic. Chukwueze sta bene ma in questo momento non rinuncio ad un centrocampista in più per giocare con quattro giocatori offensivi da subito. Le voci sulla panchina del Milan? Non leggo niente da tempo ma ho gli amici che mi mandano i messaggini. Gli dico di non mandarmeli ma loro non mi ascoltano. Ora conta fare bene tutte le partite, grande concentrazione e serenità".

"La squadra oggi ha avuto personalità, quello che avevamo preparato l'abbiamo messo in campo. Ho avuto le risposte che cercavo e ora dobbiamo cercare di vincere le prossime perché vogliamo chiudere al secondo posto. Posso aver fatto sicuramente degli errori durante l'anno, la stagione poteva essere migliore. Se abbiamo preso tanti punti di distacco dall'Inter le altre stanno peggio di noi, significa che loro hanno fatto qualcosa di eccezionale e gli ho fatto i complimenti. Abbiamo fatto un campionato di buon livello, ma non siamo riusciti a tenere il loro passo. Ci sono tante cose che si possono fare meglio. La squadra ha cambiato tanto, era il momento di cambiare. Abbiamo vissuto momenti difficili ma questo è un gruppo che ha le potenzialità per essere protagonista e fare bene".