Pioli: "Brahim quando sta bene si vede. Gol subiti? L'importante è che segniamo"

Il Milan si diverte e diverte il pubblico di San Siro. Poker al Monza nella giornata di Brahim Diaz e del primo gol in Serie A di Divock Origi; Rafael Leao lascia il suo timbro e si regala una gioia anche Filippo Ranocchia che beffa Tatarusanu con una punizione bellissima. Il Milan vince 4-1 e prosegue il suo periodo positivo. Le parole del tecnico rossonero Stefano Pioli nel postpartita ai microfoni di Dazn.

Sul ciclo di 7 partite: "Vittoria difficile, il Monza è partito bene, potevamo gestire meglio il secondo tempo, ma il risultato è andato bene".

Sulle cose più positive: "La squadra è entrata bene in partita, abbiamo tenuto il campo, rischiato poco e costruito molto. Tutte cose positive, tranne qualche errore in gestione che non ci permette di controllare troppo la partita".

Sulla crescita di Brahim Diaz: "Il centrodestra è la posizione che preferisce. Oggi doveva stare più alto perché pensavamo che il Monza fosse più aggressivo. Volevamo giocare con 4 attaccanti vicini. Quando sta bene si vede, ha la gambetta fresca, brillante e sta bene perché ha una buona condizione fisica. Ha subito un affaticamento muscolare, sia lui che Dest. Abbiamo partite importanti, speriamo di avere tutti a disposizione".

Sulla determinazione di De Ketelaere: "Ci dimentichiamo che Brahim è al terzo anno e Charles è qui da qualche mese. Stasera è entrato a freddo, pensavo di farlo giocare negli ultimi 15 minuti. Ha qualità per incidere nella nostra fase offensiva. Lo sta facendo e credo possa fare di più, ma lo sa, è un ragazzo intelligente. È un percorso che necessita ancora di tempo, ma quello che conta è che ha il potenziale, ha disponibilità".

Su Messias: "Ha dovuto fare tutta la fascia contro un giocatore di grande gamba.Si è sacrificato tanto, l'ha fatto con grande quantità, anche con qualità. Ha uno spirito di sacrificio incredibile, è un giocatore importante per la squadra".

Sui gol subiti: "Dovuti a qualche disattenzione, alla qualità di Ranocchia su calcio piazzato, ma l'importante è che stiamo segnando. Cerchiamo di migliorare con i nostri concetti e principi che ci stanno dando delle nuove soluzioni".

Sul turnover: "Sì voglio vedere questo spirito in tutti. A me non piace il termine turnover, i miei giocatori sanno che ho tanta fiducia in tutti loro. Se non avessi avuto problemi a livello di infortunio avrei fatto tante rotazioni anche nelle partite precedenti. Si sta giocando tanto e oggi ho messo in campo una formazione forte".

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