Pioli difende ancora Leao ma esprime il rammarico per non aver centrato la vittoria
Stefano Pioli, tecnico del Milan, ha parlato così a DAZN dopo il 2-2 in casa contro il Bologna alla 22esima giornata di Serie A. Dalla gara a Rafael Leao, fino a concludere con una considerazione sulla stagione e sulla prestazione dell'MVP Loftus-Cheek.
Sul match: "Malgrado tutte queste sfortune la partita l'avevamo giocato bene contro un ottimo Bologna. Il rimpianto c'è con tante situazioni sbagliate. Non siamo stati attenti nel portarla a casa, sarebbe stata la quinta vittoria di fila ma questo è il calcio e oggi abbiam pagato caro".
Sulla prova di stasera di Leao: "Dipende molto dal nostro atteggiamento difensivo, anche gli esterni devono seguire i terzini. Non dico sempre a Leao di seguirli e di restare alto. Che ogni tanto possa essere un po' più attento questo sì ma a volte ci dà una mano in ripartenza".
Pioli è felice se: "Se diamo il massimo e se miglioriamo tanto il campionato scorso e se andiamo veramente avanti in EL".
Sui rigori sbagliati:"No, onestamente no. Succede una volta ogni dieci anni, e purtroppo è capitato a noi. Però la grande rimonta e il secondo tempo li abbiamo fatti, ci sono tante cose che potevano essere fatte meglio. Se abbiamo vinto a Udine è perché abbiamo fatto bene, ma stavolta bisognava operare meglio".
Sul rigore di Theo: "Speravo che Skorupski avesse parato o preso la palla perché la regola la si conosce".
Su Loftus-Cheek: "Loftus è un giocatore con grandi qualità, io ho allenato pure Milinkovic-Savic e sono un po'.simili. Adesso sta bene fisicamente ed è molto disponibile e ha voglia di ascoltare e vedere, è stato fermo per la pubalgia ma adesso son contento che stia meglio".