Pioli e la frenata dell'Al-Ittihad dopo il parere di Benzema

L'accordo tra l'ex tecnico rossonero e il club della Saudi Pro League sarebbe in stand-by a causa della volontà della stella francese di essere allenato da un connazionale.
AC Milan v US Salernitana - Serie A TIM
AC Milan v US Salernitana - Serie A TIM / Francesco Scaccianoce/GettyImages
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Sembrava tutto definito, in dirittura d'arrivo per un'ufficialità da attendere a breve. Invece, con una brusca frenata, l'accordo Stefano Pioli-Al-Ittihad è ora in discussione. Stando a quanto riportato da diversi media, la fase di stand-by deriverebbe dalla bocciatura del campione Karim Benzema, che dopo una stagione negativa preferirebbe un tecnico francese alla guida della squadra saudita.

Un rumor che avrebbe incendiato il club, portando addirittura alle dimissioni del presidente Laoy Nazer, sul cui futuro si attendono ora delle novità. Insieme al direttore sportivo Ramon Planes avevano lavorato a un accordo triennale per assumere il tecnico Campione d'Italia nel 2022, accordo che rischia ora di saltare del tutto.

L'Al-Ittihad è una delle principali squadre dell'Arabia Saudita., una delle big 4 insieme ad Al-Nassr, Al-Hilal e Al-Ahli. Lo è sulla carta grazie ad acquisti di altissimo profilo come Benzema, Kanté e Fabinho, ma non lo è stata nell'ultima stagione di Saudi Pro League, in cui ha terminato la propria campagna al 5° posto, scavalcata anche dal più modesto Al-Taawoun. Un piazzamento ingiustificabile da campioni in carica della Saudi; dopo l'addio di Nuno Espirito Santo, che aveva regalato il titolo a 14 anni di distanza dall'ultima volta, la dirigenza aveva optato per il maestro del River Marcelo Gallardo, durato però solo 33 partite a causa una media di 1.48 punti a gara.

Al-Ittihad v Al Fayha - Saudi Pro League
Al-Ittihad v Al Fayha - Saudi Pro League / Yasser Bakhsh/GettyImages

Troppo poco soprattutto per Karim Benzema, che a livello individuale ha segnato soltanto 9 gol in 21 partite, vedendo la sua squadra cadere fuori dal podio e posizionarsi a ben 42 punti di distanza dalla capolista Al-Hilal. Un gap che, almeno secondo il francese, non potrebbe essere colmato con l'arrivo di Stefano Pioli. Il nome caldeggiato sembra ora quello di Cristophe Galtier, capace di vincere la Ligue 1 con Lille e PSG. In un senso o nell'altro dovrà essere compiuto un passo indietro, ma momentaneamente Stefano Pioli è più lontano da un futuro faraonico all'Al-Ittihad.