Pioli non vede passi indietro (dopo la Juve) e spiega l'arrivo di Chukwueze
Due volte in vantaggio e due volte ripreso, il Milan di Stefano Pioli è stato poi sconfitto ai rigori dalla Juventus nell'amichevole andata in scena nell'ambito della tournée statunitense. Il tecnico rossonero ha parlato nel post-partita sottolineando gli aspetti positivi al di là del risultato e dei due gol subiti. Queste le parole dell'allenatore riportate da La Gazzetta dello Sport:
"Non è un passo indietro rispetto alla sfida con i Blancos. Chi ha cominciato la partita oggi si allena soltanto da sette giorni. In costruzione cerchiamo di leggere gli spazi che ci lasciano, di variare per avere il dominio della partita".
Su Pulisic: "La sua condizione fisica sta migliorando, sono solo due settimane che lavoriamo. Può giocare a destra, sinistra o sulla trequarti, è intelligente e ha qualità".
Su Chukwueze e sul suo acquisto: "Ci eravamo parlati un paio di volte, cercavamo un giocatore con queste caratteristiche. E' veloce, tecnico, forte nell'uno contro uno e attacca la profondità. Mi sembra un attaccante esterno completo, ma finché non lo alleno non lo posso dire".
Su Loftus-Cheek: "Lui e Pulisic si alleano insieme solo da pochi giorni, ma hanno caratteristiche che si incastrano bene. Sono contento di come si stanno muovendo, hanno bisogno di tempo di adattamento. Sono giocatori maturi che però cambiano avversari, campionato e compagni. Chiaro che ci sono tante cose che possiamo fare meglio".
La qualità sugli esterni: "Dopo una palla inattiva si sono scambiati di fascia, ma abbiamo Leao molto forte a sinistra, Chukwueze molto forte a destra, Pulisic che può giocare molto bene ovunque. Queste gare sono importanti perché ci danno la condizione giusta per il campionato. Il prossimo impegno sarà molto difficile, ogni partita ci dice qualcosa, speriamo di arrivare a inizio campionato nella migliore condizione possibile".