Pioli svela il sostituto di Theo Hernandez e teme la Fiorentina

Stefano Pioli
Stefano Pioli / Alessandro Sabattini/GettyImages
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Archiviata la sosta nazionale ci si può ributtare sulla Serie A. Nel weekend di Pasqua il turno di campionato viene diviso in due parti: una parte giocherà sabato e l'altra parte lunedì. Tra le gare più attese della vigilia di Pasqua c'è la sfida del Franchi tra la Fiorentina e il Milan e come di consueto, alla vigilia del match il tecnico rossonero Stefano Pioli ha presenziato nella solita conferenza stampa di presentazione dell'incontro.

"Non è la prima situazione di quel tipo (morte Barone, ndr) che capita ai viola. I tifosi gigliati sono i migliori a compattarsi con la squadra dopo questi lutti. Ci aspetta un ambiente particolare all'inizio, poi ci sarà da giocare una partita importante contro avversari forti".

"Chi è rimasto a Milanello queste due settimane ha lavorato bene. Kjaer è tornato affaticato, oggi sarà un allenamento importante. Solo Pulisic ha giocato tanto con gli Stati Uniti ma l'ho visto in buone condizioni. Reijnders sta diventando un calciatore sempre più completo e si è inserito bene, è un grande professionista".

"Difficile per me giudicare la vicenda Acerbi non avendo tutti gli elementi a disposizione, ma direi che è ora di smetterla. Ora inizia il periodo decisivo, devono salire di livello le nostre prestazioni. Saranno due mesi decisivi. La distanza con l'Inter è reale, loro sono stati eccezionali e noi in un mese non abbiamo avuto la continuità di vincere certe partite. Ma nelle ultime settimane ci siamo avvicinati. Ora vedo 10 partite di campionato e spero 5 di Europa League. Non ce n'è una più importante dell'altra. Con la Fiorentina abbiamo avuto sempre difficoltà. Non penso al futuro, voi ne avete parlato troppo nell'arco di tutta la stagione. Parlerò alla fine".

"Sappiamo che i numeri dopo la sosta sono preoccupanti, anche se ogni sosta ha una storia a sé. La Fiorentina ha numeri peggiori dei nostri. Le soste sono imprevedibili, credo che questa volta le cose andranno diversamente. Theo Hernandez mancherà tanto, è devastante e ci dà tante soluzioni. Cercheremo di sfruttare le caratteristiche di Florenzi".

"Bennacer ha lavorato bene in questa settimana di lavoro a parte. Potrebbe anche giocare dal primo minuto, è tra i più forti nell'uno contro uno difensivo. A volte dovrebbe temporeggiare. Qui dentro nessuno pensa alla prossima stagione e ho visto Giroud carico e determinato. Non è un caso se soffriamo sempre contro la Fiorentina e con Italiano: hanno qualità e anche l'ambiente influisce al pari delle caratteristiche".


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