Pioli traccia un bilancio degli anni al Milan e sottolinea l'entusiasmo ritrovato
Il Milan ha reso ancor più solido il secondo posto in classifica, grazie al successo ottenuto al Franchi contro la Fiorentina, e confida di trovare ulteriore continuità grazie al match interno contro il Lecce, in programma domani. Stefano Pioli, tecnico rossonero, ha parlato in conferenza stampa presentando i temi principali della sfida contro i salentini. Queste le sue parole riportate da MilanNews.
La voglia di continuità: "La voglia c'è. Arriviamo nel periodo importante della stagione in buone condizioni mentali e di gioco. Era capitato di vincerne 4 consecutive in campionato, mai la quinta. Il Lecce non ha mai subito gol dal cambio di allenatore e ha messo in difficoltà la Roma, ci vorrà una buona prova".
Un bilancio del percorso rossonero: "Sono cambiato, le esperienze positive e negative mi hanno insegnato qualcosa. Una delle capacità di un allenatore deve essere quella di portarsi sempre qualcosa a casa utile a crescere e migliorare. Cerco sempre di portarmi a casa qualcosa, in questi anni importanti al Milan l'ho fatto".
Il turnover: "La concentrazione è solo sulla partita di domani. Se ci saranno cambi saranno dovuti a situazioni che ho visto durante la settimana, a qualche giocatore che ha avuto qualche problemino durante la settimana, o alla squalifica di Loftus, ma non perché stiamo pensando alla Roma. Avremo il tempo di recuperar energie per giovedì, ora è troppo importante dare continuità al nostro gioco e ai nostri risultati. Schiererò la formazione che riterrò migliore per domani".
L'infortunio di Thiaw: "Il fatto che non sia a disposizione domani dipende molto anche dalla partita di giovedì prossimo, ha questa infiammazione da fascite plantare che gli crea un po' di problemi, non è riuscito a sviluppare tutti gli allenamenti con noi, quindi a livello precauzionale non sarà convocato domani ma con la grande speranza che possa essere a disposizione per giovedì vista già l'assenza di Kalulu e Tomori".
Florenzi e il paragone Leao-Mbappé: "Florenzi è sempre così, punta sempre molto in alto. Parlo tanto con Rafa, anche ieri. Arriviamo nel nostro momento più importante della stagione con Leao in condizioni eccellenti, sia mentali, tecniche, tattiche che fisiche. Sono molto contento di lui, sa che deve continuare e può crescere ancora in qualche situazione".
La condizione del gruppo: "Il fatto di non avere stop ti permette di avere una buona condizione. Sempre più convinto che la condizione fisica dipenda tantissimo dall'aspetto mentale. Stiamo bene ma quello che abbiamo fino ad oggi conta veramente poco nel nostro lavoro, dobbiamo solamente pensare a mettere in campo la miglior prestazione domani. Sarà il finale di stagione a determinare tante situazioni".
Un Milan più italiano: "Non te lo so dire, non rispondo io a questo tipo di domanda. Voi giustamente state facendo il vostro lavoro e parlate da tanto tempo del futuro. Noi parliamo del presente perché è con le prestazioni ed i risultati del presente che costruiamo il futuro del Milan".
Bennacer sulla trequarti: "Sì, può giocare al posto di Loftus. Ha avuto un po' di influenza, ha saltato qualche allenamento in settimana. Può giocare lì, potrebbe giocare anche un altro suo compagno".
Leao, Pulisic e Chukwueze dall'inizio? "In passato ho pensato alla condizione dei miei giocatori, alle caratteristiche dei giocatori e come schierare una squadra equilibrata e che possa mettere in difficoltà gli avversari. È una soluzione che stiamo valutando".
L'entusiasmo ritrovato: "La squadra ha trovato l'entusiasmo che arriva dalle prestazioni, dai risultati e dall'ambiente. Siamo stati molto capaci a giocare con entusiasmo quando abbiamo avuto momenti positivi, per le caratteristiche che abbiamo sia la situazione migliore. Per continuare così devi abbinare qualità, prestazione e risultato".