PODCAST | La stagione 2018/2019 dell'Ajax di Erik ten Hag

Rivedendo la conferenza stampa di Erik ten Hag dell'8 maggio 2019, si ha la sensazione di osservare qualcuno che si è svegliato di soprassalto da un pisolino pomeridiano in un mercoledì di primavera e fatica a orientarsi.

Un'ora prima di essere davanti a flash, telecamere e microfoni, l'attuale allenatore del Manchester United, aveva praticamente portato l'Ajax in finale di Champions League 23 anni dopo l'ultima volta. Nonostante i Lancieri fossero arrivati fino a lì inaspettatamente, quel che stava per succedere non era assolutamente un caso, perché nei turni precedenti contro Real Madrid e Juventus, due delle squadre più accreditate per la vittoria finale, il club più titolato del calcio olandese aveva mostrato al mondo il calcio più bello d'Europa.

Anche nella semifinale di ritorno sembrava che gli uomini di ten Hag avessero voglia di chiudere il discorso in maniera piuttosto sbrigativa: del resto nella gara di andata contro gli Spurs disputata 8 giorni prima al Tottenham Stadium, la rete di Donny van de Beek valsa lo 0-1 finale aveva messo le cose in discesa e con la qualità di gioco espressa fino a quel momento, la gara di ritorno alla Cruyff Arena aveva assunto le sembianze di una formalità, di una passerella per il popolo biancorosso prima della finale di Madrid.

A confermare le sensazioni del prepartita ci avevano pensato de Ligt e Ziyech, fissando il risultato sul 2-0 dopo 35 minuti. A rovinare il sogno è un protagonista del tutto inaspettato: Lucas Moura da Silva, che con una tripletta (il terzo gol segnato al minuto 96) resuscita il Tottenham di Pochettino e lo manda in paradiso.

Parlare d'inferno o di incubo per l'Ajax però, è paradossalmente inappropriato, perché nella memoria collettiva di tutti gli appassionati di calcio c'è ancora la prestazione del Santiago Bernabeu, una lezione di calcio ai padroni della Coppa con un Dusan Tadic ispiratissimo a dirigere una macchina praticamente perfetta.

A certificarlo saranno anche i numeri: 175 gol segnati in tutte le competizioni che porteranno alla vittoria della Eredivisie e della Coppa d'Olanda. Poi è arrivato il sussulto di Lucas Moura, all'improvviso, come gli imprevisti che ci fanno risvegliare nei sogni e non importa se stiamo fissando il soffitto oppure delle telecamere. Ci chiediamo: "Perché?" e soprattutto: "Come sarebbe andata a finire?"...

L'Ajax di ten Hag è la squadra protagonista delle terzo episodio di Dream Builders, il podcast di 90min e Stadeo in collaborazione con Spina Group.

Appuntamento alle ore 10 sull'app di Stadeo.

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