Possibile rinnovo senza ritocco per Chiesa: la Juventus vuole tutelarsi

Per l'aumento il club si aspetta che la stagione dell'attaccante prosegua così com'è iniziata
Chiesa
Chiesa / Emilio Andreoli/GettyImages
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Il rendimento e la continuità sul campo possono logicamente avere un riflesso diretto sulle trattative di rinnovo e sull'idea di un futuro insieme: l'idillio tra la Juventus e Federico Chiesa, dopo le tante voci di mercato emerse nei mesi scorsi, è ritrovato ed appare saldo, tanto da far salire le quotazioni di un rinnovo del contratto (accordo attualmente in scadenza nel 2025).

L'intenzione della Juventus è quella di portare più in là la scadenza, fino al giugno 2026, senza però modificare l'ingaggio dell'ex viola: Chiesa guadagnerebbe ancora 5 milioni di euro e i discorsi sul possibile aumento, spiega La Gazzetta dello Sport, sarebbero rinviati e non vanno considerati imminenti.

Il piano della Juve per Chiesa

In sostanza il club bianconero vuole tutelarsi e vuole allontanare l'idea di poter vedere Chiesa avvicinarsi minacciosamente alla scadenza, con tutte le conseguenze sulla valutazione del giocatore e sullo spauracchio di poterlo perdere un domani a parametro zero. Giuntoli e Manna, spiega il quotidiano, stanno riallacciando i contatti cul super-agente Fali Ramadani e le due parti potrebbero incontrarsi nel corso dell'autunno: non è questione di giorni, insomma, ma un meeting avrà comunque luogo da qui a fine anno.

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Il possibile nodo del discorso risiede nelle idee del giocatore, che da tempo spera in un ingaggio aumentato, ma i rapporti tra club e agente sono buoni ed è possibile che la Juve venga accontentata (per poi mettersi al tavolo e parlare di ritocco, qualora la stagione dovesse proseguire in modo così positivo). Il quotidiano spiega anche come il rinnovo non vada letto necessariamente come timbro sulla permanenza, eventuali offerte potrebbero essere ascoltate, ma come garanzia per la Juve rispetto allo spauracchio di un addio a zero nel 2025.