Le possibili novità tra i convocati di Spalletti per Macedonia e Ucraina
Con un giovedì di Europa League e un weekend di Serie A ancora da giocare può sembrare prematuro parlare di Nazionale, ma già domani Luciano Spalletti comunicherà i convocati per i prossimi impegni contro Macedonia del Nord (venerdì 17 novembre) e Ucraina (lunedì 20 novembre).
Per l'Italia si tratta dell'ultima spiaggia per staccare il pass diretto per gli Europei senza dover passare dagli spareggi tanto temuti (noi ne sappiamo qualcosa) e per queste due sfida da dentro o fuori il Commissario Tecnico sembra voler puntare su una base di giocatori esperti, ai quali però affiancarne altri più giovani e desiderosi di diventare protagonisti anche in azzurro.
Secondo La Gazzetta dello Sport, Spalletti ha già in mente gran parte della lista ma ancora adesso che mancano poche ore alla sua pubblicazione ha qualche dubbio, relativo in particolare a chi non è nel giro della Nazionale da un po' di tempo o addirittura non lo è mai stato.
1. Alessandro Buongiorno
Alessandro Buongiorno non ha preso parte alle prime quattro partite dell'Italia targata Spalletti ma non si è trattato di una scelta tecnica, quanto di un'esclusione dovuta all'infortunio che l'ha k.o. per un po'. Il centrale del Torino si era già messo in mostra contro l'Olanda, nell'ultima partita con Mancini, e con tutta probabilità tornerà in Nazionale contro Macedonia e Ucraina.
2. Daniele Rugani
Scalvini è a forte rishcio per un problema alla schiena. Il suo posto dovrebbe prenderlo Gatti, ma c'è un altro difensore della Juventus che sta ben figurando ultimamente e che sta mettendo in difficoltà il CT. Si tratta di Daniele Rugani, che potrebbe ritrovare l'azzurro a 5 anni esatti dall'ultima volta. L'ex Empoli offre più esperienza rispetto al compagno bianconero e questo potrebbe portare Spalletti a convocarlo per due impegni così delicati.
3. Andrea Colpani
Le partite da affrontare saranno pure da dentro o fuori, ma Spalletti non può mettere da parte la meritocrazia e chiamare solo giocatori di alto lignaggio. Ecco perché in lista dovrebbe figurare anche il nome di Andrea Colpani, trequartista del Monza che finora ha messo a segno 5 gol in campionato e che con l'Italia potrebbe giocare sia come mezz'ala con forte accezione offensiva sia da esterno d'attacco.
4. Jorginho
Spalletti e il suo staff stanno anche seguendo da vicino le prestazioni di Jorginho con l'Arsenal. L'ex Napoli e Chelsea sta pian piano prendendo le redini del centrocampo di Arteta, che contro il Newcastle l'ha premiato anche con la fascia da capitano. Il metronomo di centrocampo visto con Mancini e Sarri è ormai un lontano ricordo, ma l'italo-brasiliano ci tiene a congedarsi dalla Nazionale in maniera onorevole e potrebbe accettare il ruolo di vice-Locatelli per la regia.
5. Ciro Immobile
Secondo La Gazzetta dello Sport, l'attacco è il reparto più coperto, con Scamacca, Kean e Raspadori certi della convocazione. Ma nei pensieri di Spalletti c'è anche Ciro Immobile: il bomber della Lazio viene dal gol segnato in Champions ed è in via di ripresa dopo gli acciacchi fisici, anche se non è ancora al 100%.
6. Leonardo Bonucci
Leonardo Bonucci non ha mai detto addio alla Nazionale e lo stesso Spalletti non gli ha chiuso le porte di Coverciano. Inoltre, almeno in teoria, è ancora lui il capitano dell'Italia. Una sua convocazione è plausibile, tuttavia non si registra alcuna indiscrezione circa una possibile chiamata dell'ex capitano della Juve per le partite contro Macedonia e Ucraina.