Le probabili formazioni di Inter-Milan
Si accendono le luci a San Siro per un derby della Madonnina che ci dirà molto sulle ambizioni future di Inter e Milan. I nerazzurri vogliono infatti cavalcare l'entusiasmo per il passaggio del turno in Coppa Italia per provare ad avvicinarsi al Napoli capolista, mentre i rossoneri cercano la vittoria per uscire dal periodo di crisi inaugurato nel 2023.
Di seguito le probabili formazioni di Inter-Milan, gara valida per la 21ª giornata di Serie A.
La probabile formazione dell'Inter contro il Milan - Serie A
Dopo aver fatto riposare alcuni titolari in Coppa Italia, per il derby Simone Inzaghi rispolvera Dimarco e Bastoni dal primo minuto. Possibile reintegro anche per Skriniar che tornerà in campo dopo le vicissitudini di mercato. Intoccabile invece il trio di centrocampo formato da Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan. Sarà ancora Dzeko ad affiancare Lautaro in attacco, ma Lukaku verrà sicuramente impiegato a gara in corso.
La probabile formazione dell'Inter
Onana - Il suo errore stava per costare caro contro l'Atalanta ma la sua titolarità non è in dubbio;
Skriniar - Non è stato un periodo facile per lo slovacco ma ora che conosce il suo futuro potrà dare tutto se stesso in questi ultimi 6 mesi da nerazzurro;
Acerbi - Ha giocato una partita magistrale in Coppa Italia e Inzaghi potrebbe confermarlo al centro della difesa;
Bastoni - Riprenderà il proprio posto nel terzetto interista dopo essersi riposato nell'impegno infrasettimanale;
Dumfries - Dopo l'ottima prestazione in Coppa, può tornare titolare, anche se bisogna stare attenti a un Darmian in stato di grazia;
Barella - Scontata la squalifica, riprenderà il proprio posto a centrocampo;
Calhanoglu - Con Brozovic ormai sparito dai radar, il turco si è ormai abituato a giocare da play davanti alla difesa;
Mkhitaryan - I suoi strappi sono preziosi per l'Inter che può facilmente proiettarsi in zona di attacco;
Dimarco - Con l'Atalanta ha giocato poco ma ha fatto comunque vedere quanto i suoi cross possano creare occasioni pericolose;
Lautaro - Probabilmente erediterà la fascia da capitano da Skriniar e cercherà di guidare i suoi verso il successo contro i cugini;
Dzeko - Visto che Lukaku non è ancora al top della condizione, il Cigno di Sarajevo partirà ancora dal primo minuto.
Inter-Milan, come possono scendere in campo i nerazzurri
INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Dzeko. Allenatore: Simone Inzaghi.
La probabile formazione del Milan contro l'Inter - Serie A
Visti i tantissimi infortuni, saranno quasi scelte obbligate per Stefano Pioli che conferma Kjaer e Krunic per sostituire gli assenti Tomori e Bennacer. Nonostante le critiche, sarà ancora Tatarusanu a difendere i pali rossoneri in attesa del ritorno di Maignan. Il cambio di modulo probabile, col passaggio al 4-3-3, potrebbe dare modo a Messias di scendere in campo come mezzala (ballottaggio aperto con Pobega e Vranckx).
La probabile formazione del Milan
Tatarusanu - È uno dei più contestati in questo periodo buio ma Pioli punterà ancora su di lui;
Calabria - Nonostante l'assist per Giroud, la sua prestazione col Sassuolo è stata disastrosa. Il Milan ha bisogno del suo capitano;
Kjaer - Dovrebbe garantire esperienza al pacchetto arretrato ma per ora sembra il lontano parente del muro di qualche anno fa;
Kalulu - Senza il suo fido compagno Tomori è rimasto spaesato ed è finito anche lui nel mirino dei critici;
Theo Hernandez - Deve recuperare al più presto la giusta concentrazione se vuole tornare a essere quel rullo compressore che seminava il panico sulla sinistra;
Krunic - Gli toccherà il compito difficile di non far rimpiangere l'infortunato Bennacer;
Tonali - Nonostante gli ultimi risultati deludenti, ce l'ha sempre messa tutta per aiutare il Milan a trovare la vittoria;
Messias - Possibile impiego da mezzala nell'ottica del passaggio al 4-3-3, con Pobega e Vranckx come alternative.
Saelemaekers - Il passaggio al 4-3-3 non stravolge più di tanto il ruolo e i compiti del belga, sempre chiamato a fare da equilibratore e a bilanciare quanto accade sull'altra fascia (con l'asse Theo-Leao);
Rafael Leao - Se vuole dimostrare di essere un grande giocatore deve allora fare la differenza in una sfida delicata come questa: è un'occasione da non perdere;
Giroud - Origi è in crescita ma il francese è sempre stato decisivo in partite così importanti e per questo Pioli spera che possa "girarsi" ancora.
Inter-Milan, come possono scendere in campo i rossoneri
MILAN (4-3-3): Tatarusanu; Calabria, Kjaer, Kalulu, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Messias; Saelemaekers, Giroud, Leao. Allenatore: Stefano Pioli.