Pronostici Europa League: cosa aspettarsi dalle semifinali di andata?
Ultime note dell'inno che accompagna i giovedì europei dall'inizio della stagione. Le Semifinali di Europa League si giocheranno il 2 maggio alle ore 21:00, e poi il 9, una settimana più tardi allo stesso orario.
È la competizione che gli italiani seguono con maggior interesse e i motivi sono ovviamebnte noti. La Roma da una parte del tabellone e l'Atalanta dall'altra, con la possibilità di un derby azzurro in Finale non più così remota, a cui si aggiunge quella di avere 6 squadre italiane nella prossima Champions League. Gli ostacoli, per Daniele De Rossi e Gian Piero Gasperini, si chiamano rispettivamente Xabi Alonso e Jean-Louis Gasset, i due tecnici di Bayer Leverkusen e Marsiglia.
Quali sono i punti di forza e di debolezza delle quattro squadre rimaste in gara? E come finiranno le Semifinali di andata?
I punti di forza e di debolezza della Roma
Dal suo ritorno in vesti diverse dal solito, Daniele De Rossi ha eliminato il Feyenoord di Arne Slot, poi il Brighton di Roberto De Zerbi e infine il Milan di Stefano Pioli. Tre doppi confronti, sei sfide ad alta intensità, con altrettante dimostrazioni di forza di una squadra che a gennaio non era certamente in fiducia. La Roma ha reagito presentandosi ancora una volta come una delle protagoniste principali della stagione europea.
Ha scoperto un'identità nuova, dispersa nei calciatori di maggiore tecnica, cambiando stile in fretta e sorprendendo molti avversari sul percorso. Batterla è un privilegio di cui hanno goduto soltanto Simone Inzaghi e Thiago Motta dall'arrivo di De Rossi in panchina e alcuni punti di debolezza si possono rintracciare sulla corsia di destra, in cui la Roma potrebbe soffrire l'esuberanza dei talentuosi calciatori del Leverkusen.
I punti di forza e di debolezza del Bayer Leverkusen
Sono imbattuti, non imbattibili. È quanto più o meno affermato da Daniele De Rossi qualche giorno fa riguardo il Bayer Leverkusen che, a questo punto della stagione, è l'unica squadra dei principali campionati europei a non aver mai perso in ogni competizione. L'ultima sconfitta rilevante risale proprio alla Semifinale dell'anno scorso contro la Roma, data dalla quale, eccezion fatta per il Bochum all'ultima giornata della Bundes 2022-23, il Bayer non è mai più uscito sconfitto dal campo.
I gol nel recupero sono un punto di forza strabiliante, l'aver messo una distanza di dieci punti sul Bayern Monaco anche, così come l'essere ancora imbattuti e aver vinto la Bundesliga con diverse giornate d'anticipo. Il Leverkusen è, eliminato il Liverpool, la squadra favorita alla vittoria dell'Europa League, ma sarà davvero possibile per i tedeschi concludere la stagione senza perdere nemmeno una partita?
La possibile chiave tattica e il pronostico
Due squadre che propongono un calcio divertente, due allenatori che hanno più o meno la stessa età e che hanno giocato nello stesso ruolo fino a qualche anno fa. Roma e Bayer Leverkusen si affronteranno ancora, praticamente 365 giorni più tardi e con un contesto abbastanza modificato rispetto al recente passato. La consapevolezza assunta dal Bayer porterà i tedeschi a cercare il dominio del possesso fin da subito; tuttavia, soprattutto nella cornice dello Stadio Olimpico, la Roma proverà a sfruttare il contesto ambientale per impadronirsi del ritmo della partita e ottenere un risultato utile da difendere in Germania.
Roma-Bayer Leverkusen: 2-1
I punti di forza e di debolezza del Marsiglia
Lo scorso anno un Siviglia disastrato in Liga, con diversi allenatori cambiati nel corso della stagione, è riuscito a diventare Campione dell'Europa League 2022-23. Merito di una disperata ricerca della vittoria nell'unica competizione che avrebbe potuto salvare la faccia agli andalusi. È quanto, con le dovute differenze, sta accadendo a Marsiglia.
Jean-Louis Gasset è il terzo allenatore della stagione marsigliese dopo Marcelino e Gennaro Gattuso. È colui che è stato in grado di eliminare in sequenza Shakhtar Donetsk, Villarreal e Benfica, soffrendo spesso e festeggiando alla lotteria dei rigori l'arrivo tra le prime quattro della seconda competizione europea. Il club francese è investito di quella cabala di cui godono poche squadre ogni stagione, vanta il capocannoniere del torneo (Aubameyang), ma ha anche tante fragilità riguardanti un'annata che ormai dipende esclusivamente dall'Europa League.
I punti di forza e di debolezza dell'Atalanta
C'è sempre un lato giusto del tabellone. Ed è ovviamente quello in cui, con enormi meriti, si trovano Marsiglia e Atalanta. A renderlo giusto è stato proprio Gian Piero Gasperini, con l'eliminazione a sorpresa del Liverpool di Jurgen Klopp dopo la storica notte di Anfield. Notte confermata al Gewiss Stadium una settimana più tardi, illuminato dai festeggiamenti dei tifosi bergamaschi per un evento inedito.
Qualche settimana più tardi è già arrivato il momento, per i nerazzurri, di rendere reale quanto conquistato ai Quarti di Finale, di proseguire il percorso fino al raggiungimento del picco della propria storia, tutto da esplorare. L'Atalanta può ora essere considerata favorita a prendersi un posto a Dublino e può contare su una rosa quasi al completo e su un mese di ottimi risultati che nascondono qualunque difficoltà.
La possibile chiave tattica e il pronostico
Dopo Anfield, Gasperini proverà a prendersi con il suo stile anche il Velodrome. La squadra atalantina ha dimostrato di poter superare ogni aspettativa e la sensazione è che affronterà anche il Marsiglia senza alcun timore reverenziale. Con quel rispetto che una Semifinale di Europa League da giocare in trasferta impone, ma ovviamente con la consapevolezza di avere qualche arma in più sotto il profilo identitario e degli interpreti, soprattutto offensivi.
Marsiglia-Atalanta: 1-3