Pronti per l'asta di riparazione? Ecco i 10 giocatori che creano più occasioni da gol!
Sempre in ottica fantacalcistica, dopo aver visto gli attaccanti meno cinici, analizziamo ora quelli che sono i dieci migliori giocatori per occasioni create. Ma cosa si intende per Big Chance Created? Semplicemente, quell'occasione di gioco in cui un calciatore mette in condizione di segnare o di presentarsi davanti al portiere avversario un proprio compagno di squadra. Conosceremo, anche qui con diverse sorprese e solide certezze, i migliori interpreti, svariando su tutti i reparti del campo: dalla difesa all'attacco, passando per il centrocampo. Ecco gli uomini a cui puntare o, nel caso ne foste già possessori, da tenersi strettissimi.
10. Roberto Soriano (8)
Il tuttofare del Bologna e di Sinisa Mihajlovic si colloca al 10° posto di questa graduatoria: è il giocatore chiave dei felsinei, dai cui piedi passa qualunque azione offensiva. Risultato? Nell'anno della sua consacrazione, Bobby Soriano ha mandato in porta per ben 8 volte i propri compagni, che ne han approfittato, però, soltanto in due occasioni. Due assist a tutti gli effetti per l'italo-tedesco dunque, ma grande mole di gioco costantemente prodotta.
9. Federico Chiesa (8)
Stessi numeri di Soriano, per quanto riguarda gol, assist e numeri di grandi occasioni create. Chiesa sta prendendo sempre più consapevolezza nei propri mezzi, consacrandosi a livelli importanti e con una maglia prestigiosa come quella della Juventus. L'elevato tasso di occasioni prodotte certifica la tecnica e la visione dell'esterno di Pirlo, sempre più centrale nel progetto Juve.
8. Franck Ribery (8)
Stagione difficile, tormentata da scarso minutaggio ed infortuni che ne complicano la risalita. Ma Franck c'è, almeno stando al numero di questa interessante classifica: 8 big chance created per il francese ex Bayern Monaco, che cerca riscatto e brillantezza per concludere al meglio la stagione. Per questo motivo, tentate di prenderlo agli scambi, verrà sottovalutato e saldato in termini di crediti!
7. Cristiano Biraghi (8)
Rendimento costante ed importante quello offerto dall'ex terzino dell'Inter fino a questo momento: anche per lui 8 occasioni da gol create ma, per sua precisione e cinismo dei compagni, ben la metà si sono tramutate in veri e propri assist. Punizioni, corner e chilometri macinati lungo l'out mancino: l'esterno viola si candida ad una maglia in Nazionale per l'Europeo e, perché no, anche ad una chance nella vostra rosa.
6. Andrea Belotti (9)
Ci scostiamo dal gruppone che ha messo davanti al portiere per ben 8 volte i propri compagni, parlando del Gallo, attaccante ormai pressoché completo: stazzato, tecnico, veloce negli spazi, cinico sotto-porta e, non da ultimo, sempre più rifinitore per i compagni. Sono 9 per lui le volte in cui ha messo in condizione un collega di segnare: niente male per un semplice attaccante d'area di rigore.
5. Leonardo Spinazzola (9)
Anche per lui, stagione della consacrazione. E se non lo fermano nemmeno gli infortuni, che altro si può dire? Piccolo consiglio: sacrificate chiunque, ma andatelo a prendere. Top del reparto difensivo al pari di Theo, Gosens o Hakimi, sia per bonus nelle gambe (e la Roma pare viaggiare) sia per voti alti in ottica modificatore. 9 volte ha permesso ai vari Dzeko, Borja Mayoral o Mkhitaryan di presentarsi al tiro, what else?
4. Lorenzo Pellegrini (11)
Storicamente conosciuto per qualche alto e basso di troppo, ma sembra in piena carreggiata e senza alcuna intenzione di fermarsi sul più bello. Primo giocatore di questa graduatoria ad andare in doppia cifra, ormai capitano di Roma e della Roma attuale, nonché trequartista ideale alle spalle della punta. Per Pellegrini 11 big chance created in questa stagione: difficile se ne privino i vostri avversari, ma voi fate un tentativo per assicurarvi un semi-top dai numeri importanti.
3. Henrikh Mkhitaryan (11)
Terzo giocatore consecutivo della Roma in graduatoria, nonché primo a salire sul podio (davanti a lui ci sono mostri sacri, avvertiamo). Stesso numero di passaggi chiave per i compagni di Pellegrini, ma per l'armeno fa la differenza il maggior numero di presenze. Ad un passo dal rinnovo, Mkhitaryan siamo certi continuerà a stupire, infortuni permettendo. Ma sembra che l'effetto Fonseca stia ben coinvolgendo e mantenendo tutta la rosa romanista.
2. Josip Ilicic (12)
Difficile, così come per Mkhitaryan, che un vostro avversario si privi di un talento ed un portatore di bonus facile come lo sloveno. Ma innanzitutto, dopo il periodo di crisi da lui avuto, non possiamo far altro che dirgli grazie: per essere tornato, per illuminare stadi, occhi ed esperti del settore calcio con tunnel, magie, visione e, appunto, passaggi o trame di gioco per chiunque impossibili. Ben 12 occasioni da gol create, è tornato Ilicic.
1. Rodrigo De Paul (13)
Da esterno a trequartista, fino a diventare anche regista e mezzala. Ovviamente anche rigorista. Chi si aggiudica dall'asta di Settembre De Paul può gongolare e mettere il cartellino incedibile sulla sua figura. Tanti bonus tra gol ed assist, anche solo potenzialmente, perché l'argentino ha permesso ai compagni o a sé stesso di presentarsi davanti alla porta avversaria per ben 13 volte in 20 match disputati. Chapeau Don Rodri.
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