Quale giocatore servirebbe alle big della Serie A entro fine mercato?

Da oggi manca esattamente una settimana alla fine dell'atipica sessione di mercato estiva. Sette giorni per completare la rosa e coprire i buchi creatisi con le cessioni o già esistenti. Si prospetta, dunque, una settimana caldissima, soprattutto in Serie A, dove molte operazioni vengono portate a termine all'ultimo. Dato il poco tempo avuto (un mese), inoltre, protagoniste saranno anche quelle squadre che, solitamente, dichiarano mercato chiuso ben prima dell'ultima settimana, ovvero le big. Andiamo, dunque, a vedere i giocatori che servirebbero alle grandi del nostro calcio per puntellare le proprie rose.

Atalanta - Tomas Rincon

In un'intervista a Sky Sport, il direttore sportivo dell'Atalanta, Sartori, ha fatto intuire che il mercato della Dea si limiterà alle uscite (Pessina, per esempio). Eppure anche il giocattolo di Gasperini ha una pecca. Sì, perchè, nonostante siano arrivati giocatori molto interessanti come Romero, Miranchuk e Lammers che hanno sicuramente aumentato il tasso tecnico, manca un centrocampista. Alle spalle di Freuler e de Roon, infatti, c'è solo Pasalic, giocatore che per caratteristiche è più simile al dinamico svizzero che all'olandese, vero uomo d'ordine e di rottura. Insomma, all'Atalanta manca un mediano. Magari che abbia le qualità adatte per il gioco di Gasperini. Magari già allenato da Gasp. Identikit di Tomas Rincon, autore, tra l'altro, di una bella prestazione contro gli orobici nell'ultimo match.

Inter - Kantè

Al netto dell'uscita di Skriniar che aprirebbe una voragine in difesa, dove gli unici centrali di ruolo sono de Vrij, Bastoni e il giovanissimo Pirola, al gioco di Conte mancherebbe un solo giocatore per fare il salto di qualità. Quest'uomo, non è un mistero, è N'golo Kantè. Il centrocampista del Chelsea, infatti, andrebbe a comporre con Barella una cerniera potenzialmente insuperabile, dotata di tanta corsa, tanta quantità, ma anche qualità. Ciò permetterebbe a Conte sia di mettere Eriksen a suo agio, tornando a giocare come al Tottenham, dove Sissoko e Dier gli coprivano le spalle e gli davano libertà di agire come riteneva opportuno, sia di formare un centrocampo muscolare con uno fra Vidal e, se resta, Nainggolan. Il tutto senza dimenticare Sensi che potrebbe sia porsi da regista tra Kantè e Barella, sia da trequartista. Insomma, verrebbe fuori una mediana, forse, tra le migliori in Europa.

Juventus - Emerson Palmieri

Con l'assenza di Alex Sandro, durante la partita di ieri sera contro la Roma è stata messa in luce una grande lacuna nella rosa bianconera. Manca un esterno mancino. Che si giochi con il 4-3-3 o con il 3-5-2, infatti, a Pirlo manca un'alternativa al terzino ex Porto. Contro i giallorossi hanno ricoperto quel ruolo Cuadrado, Frabotta e, persino, Kulusevski. Tutti, però, con risultati quantomeno rivedibili. Se si optasse per la difesa a tre ci sarebbe Bernardeschi che ha giocato da quinto, anche se di destra, alla Fiorentina, quando l'allenatore era Paulo Sousa. Peccato che il 3-5-2 di Pirlo sia una sorta di 4-3-3 mascherato come dimostra l'inserimento nel reparto arretrato di Danilo. Ecco perchè serve un vero terzino mancino, che potrebbe essere Emerson Palmieri, da tempo nel mirino di Paratici e in uscita dal Chelsea.

Lazio - Andreas Pereira

In queste ore, è in corso una trattativa tra Lazio e Manchester United per Andreas Pereira, trequartista di ottima qualità che non trova spazio tra le fila dei Red Devils. Un'operazione che, se andasse a buon fine, porterebbe in biancoceleste una buonissima alternativa per il reparto offensivo. Al Manchester United, e anche al Valencia, Pereira ha ricoperto il ruolo di mezzala, cosa che permetterebbe a Simone Inzaghi di poterlo schierare al posto di Luis Alberto a centrocampo, oltre che da trequartista alle spalle della punta (Immobile, Correa o Muriqi che sia). Non solo, perchè il suo acquisto permetterebbe un ulteriore variante, ovvero il 3-4-2-1 con lui e Luis Alberto dietro Immobile. Insomma, soluzioni offensive che mancano, in questo momento, alla Lazio.

Milan - Andreas Cornelius

Come la Juve ha scoperto ieri di avere un buco in rosa sulla fascia sinistra, allo stesso modo, il Milan si è accorto di avere un problema in attacco. A causa del COVID, infatti, non è disponibile Ibrahimovic e, al suo posto, ha giocato Ante Rebic che non è proprio una prima punta di ruolo e, inoltre, si è fatto male a un braccio. Pioli, a quel punto, ha inserito il giovanissimo Colombo che ha tanta voglia, un talento da sviluppare, ma, forse, è ancora troppo inesperto per un ruolo così importante. D'altronde, anche senza COVID, Ibra non avrebbe potuto giocare 40/50 partite in questa stagione e, quindi, significherebbe caricare di troppe responsabilità un giovane che ha bisogno di sbagliare e di essere protetto. Ecco perchè serve un vice-Ibrahimovic che sia disposto a giocare quando lo svedese deve riposare e che, se possibile, abbia caratteristiche tecniche e fisiche non troppo lontane dal titolare. Perchè no Cornelius, allora? Il danese fisicamente ricalca Zlatan (ovviamente non tecnicamente) e ha dimostrato di essere un ottimo dodicesimo, ma anche un numero nove capace di segnare.

Napoli - Jordan Veretout

In quest'ultima settimana di mercato, con le mancate partenze di Lozano, Koulibaly e, forse, anche Younes, il direttore sportivo del Napoli, Cristiano Giuntoli, si lancerà alla ricerca di un centrocampista. Il nome caldo, in questo momento, è quello di Matias Vecino che, però, non è totalmente congeniale al 4-2-3-1 di Gattuso. Certo, l'uruguaiano ha giocato con quel modulo nell'Inter di Spalletti. Tuttavia i risultati, gol Champions a parte, non sono stati eccellenti. Motivo? Vecino ha il fisico da mediano, ma è nato trequartista e non è un caso se una delle partite migliori in nerazzurro sia il derby di ritorno della stagione 208/2019, quando agiva dietro Lautaro Martinez. Il Napoli, però, sta cercando un centrocampista per la mediana e non per la trequarti. D'altronde Zielinski e Fabian Ruiz davanti alla difesa vanno bene contro Parma e Genoa, contro cui sei tu a dover fare la partita, meno se affronti una big. Zielinski è una mezzala offensiva, un esterno di centrocampo, un trequartista, non di certo un mediano. Ecco perchè servirebbe l'uomo richiesto da Gattuso stesso, ovvero Jordan Veretout. Un centrocampista di quantità e qualità che ha tenuto la mediana della Roma, praticamente, da solo per gran parte dello scorso campionato e che formerebbe una grande coppia con Fabian Ruiz. Difficile, però, che la Roma se ne privi.

Roma - Borja Mayoral

A proposito di Roma. I giallorossi hanno tenuto testa e sfiorato la vittoria contro la Juventus, nella partita di ieri sera. Il gol del 3 a 2, però, l'ha mancato Edin Dzeko, distratto dalle voci di mercato. Comprensibile dato che fino a una settimana fa era in partenza direzione Torino. Il problema non sono i suoi errori sotto porta, bensì la mancanza di un'alternativa anche solo numerica. Contro l'Hellas, infatti, ha dovuto giocare Mkhitaryan, mentre con la Juve è dovuto scendere in campo lui, seppur in condizioni psicologiche non ottimali. Problema, comunque, vicino alla risoluzione. I giallorossi, infatti, sono in chiusura per Borja Mayoral, attaccante del Real Madrid, già vicino alla Lazio, che giusto due giorni fa ha dimostrato di essere un buon attaccante di scorta. Contro il Betis, infatti, il risultato era inchiodato sul 2-2 e, così, il canterano del Real si è procurato il rigore decisivo.

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