Quale sarà la prossima mossa a sorpresa di Thiago Motta nella formazione della Juve?
La vittoria in Champions League contro il PSV Eindhoven ha rasserenato un ambiente che iniziava già a rumoreggiare dopo il pareggio per 0-0 contro l'Empoli. Thiago Motta invece è riuscito a preparare alla perfezione la sfida contro gli olandesi, superando l'impatto con la competizione europea con una bella vittoria all'esordio assoluto - per il mister italo-brasiliano - in coppa. Una vittoria arrivata anche grazie ad una scelta a sorpresa nella formazione titolare, con l'inserimento dal primo minuto di Weston McKennie.
Inizialmente inserito tra gli esuberi, il centrocampista statunitense ha primo ottenuto il reintegro in prima squadra e poco dopo ha firmato il rinnovo del contratto con la Juventus, precedentemente in scadenza nel 2025. L'ex Schalke 04 inoltre si è ritrovato titolare nel match d'esordio in Champions League, superando la concorrenza di Douglas Luiz e Thuram, due giocatori pagati fior di quattrini dal diesse Giuntoli.
Ma la titolarità di McKennie - oltretutto autore anche di un gol contro il PSV - non è stata l'unica sorpresa stagionale di Thiago Motta. Nelle prime giornate di campionato, senza paura, il tecnico bianconero si è affidato Nicolò Savona nel ruolo di terzino destro e Samuel Mbangula come esterno sinistro d'attacco, rispettivamente un 2003 e un 2004 senza alcuna esperienza a questi livelli. Ed entrambi hanno trovato anche la via della rete, alla prima e alla seconda giornata.
Insomma, le scommesse e gli azzardi per ora hanno sempre ripagato. In vista della quinta giornata di Serie A contro il Napoli ci sarà un'altra sorpresa nella formazione titolare? Attenzione ad un nome: Vasilije Adzic, centrocampista classe 2006 arrivato in estate dal Podogrica con l'obiettivo di girarlo alla Next Gen in Serie C. Thiago Motta però durante il ritiro estivo è rimasto ammaliato dalle qualità del calciatore, che preferisce giocare da centrocampista avanzato. In questa prima parte di stagione è stato fermo per un problema muscolare, ma il montenegrino ora è totalmente recuperato e chissà che non possa convincere Thiago Motta a dargli spazio se non contro il Napoli, nella successiva sfida del Ferraris contro il Genoa.