Quali soluzioni offensive può offrire Petagna al Cagliari di Ranieri?

Con l'arrivo di Andrea Petagna il reparto offensivo del Cagliari è al gran completo. Oltre al neo arrivato, Claudio Ranieri può contare su Pavoletti, Luvumbo, Shomurodov e Lapadula che tornerà a disposizione nel mese di ottobre, salvo complicazioni. Inoltre la duttilità tattica di Oristanio potrebbe aumentare le soluzioni offensive per la squadra rossoblù.

Sicuramente l'acquisto di Petagna permetterà al tecnico dei sardi di avere più soluzioni offensive. L'ex Atalanta e Monza (tra le altre) ha caratteristiche differenti dal punto di vista tattico e tecnico rispetto agli altri compagni di reparto. Prendendo come punto di partenza il 4-4-2 annunciato da Claudio Ranieri durante il ritiro estivo, come cambierà il modo di giocare del Cagliari in relazione al compagno di reparto di Petagna?

Il mix tra fisicità e rapidità: Luvumbo e Petagna si completano?

Non è mai stato un bomber da doppia cifra (esclusa l'esperienza alla SPAL dove in due anni ha superato i 10 gol in Serie A in entrambe le stagioni), ma Andrea Petagna è un centravanti che esalta le qualità del suo partner di reparto, capace di giocare spalle alla porta attirando a sé anche più avversari lasciando spazio ai compagni. E se il compagno è rapido, imprevedibile e intelligente tatticamente questa esaltazione raggiunge i massimi livelli. Per caratteristiche fisiche e tecniche si completerebbe alla perfezione con Zito Luvumbo.

Petagna attaccante dal fisico roccioso e difficile da spostare, Luvumbo attaccante dal baricentro basso, veloce e dal dribbling secco. Sicuramente la giovane età e la poca esperienza dell'angolano potrebbe risultare un handicap, ma se i due dovessero trovare velocemente l'intesa, il problema sarà per le difese avversarie.

Doppio centravanti pesante: con Shomurodov o Pavoletti si gioca a lanci lunghi?

In un calcio sempre più legato alla costruzione dal basso, Claudio Ranieri ha ammesso che non disdegna il bel calcione lungo alla palla dalla difesa alla ricerca dell'attaccante. Ecco, questa potrebbe rivelarsi una soluzione per il Cagliari quando schiererà in attacco Petagna insieme a Pavoletti o Shomurodov.

Da sottolineare che il primo, Pavoletti, è più una prima punta, un uomo d'area di rigore, mentre il secondo - Shomurodov - nonostante l'altezza (supera i 190 centimetri) ha caratteristiche da seconda punta. In ogni caso con due dei tre giocatori rossoblù come coppia d'attacco nel 4-4-2 il Cagliari si affiderebbe ai palloni alti, sia dalla difesa che dalle due fasce.

Lapadula-Petagna sarà la soluzione finale?

Proprio l'assenza di Gianluca Lapadula, capocannoniere della scorsa Serie B e attaccante di riferimento del Cagliari, ha costretto i sardi ad intervenire sul mercato per rafforzare il reparto. Il calciatore italo-venezuelano tornerà a disposizione ad ottobre ed è impensabile non vederlo in campo da titolare una volta recuperata la miglior forma fisica.

Nonostante siano due prime punte, le caratteristiche fisiche di Lapadula e Petagna si integrano. Anzi, rispetto alla stagione in Serie B, l'eventuale presenza dell'ex Monza al suo fianco permetterebbe a cannoniere rossoblù di liberarsi del lavoro sporco e concentrarsi solamente sul gol.