Quali sono i campionati in cui le partite durano di più?
Quanto dura una partita di calcio? Solitamente basta guardare il nome del sito su cui state leggendo l'articolo per ricordarlo, o almeno bastava. I canonici 90 minuti sono sulla via del tramonto. Il calcio, in un mondo in cui i ritmi televisivi sono sempre più veloci, sta andando nella direzione opposta. Le partite si allungano in ogni stagione climatica, quasi in ogni paese del mondo.
È quanto riportato dal numero 431 del CIES Football Osservatory weekly post. 70 le leghe prese in considerazione in tutto il mondo grazie ai dati Wyscout aggiornati al 15 settembre del 2023. Quali sono i campionati in cui le gare durano più a lungo?
La tendenza, ricordiamo bene, è cambiata nettamente con i Mondiali in Qatar dell'inverno 2022. Le indicazioni erano arrivate dall'alto, e uno dei motivi risiedeva nel cercare di rendere vane le perdite di tempo dei calciatori, assegnando una mole di recupero che assomigliasse a un supplementare. Pericoloso per chi è arrivato al limite delle energie, per le squadre che al 90° non ne hanno più.
Da questo approfondimento è emerso che i campionati in cui si gioca di più, con il 100% delle gare che hanno superato i 100 minuti, sono la Division 1 (la Serie B dell'Arabia Saudita) e la Pro League (il campionato maggiore degli Emirati Arabi Uniti). Segue la Saudi Pro League di Cristiano Ronaldo e Karim Benzema, con una media di 106 minuti a gara e il 95.6% delle partite oltre i 100 i minuti, stessa percentuale della Primera Division cilena.
In Portogallo, sia in prima che in seconda divisione, si va stabilmente oltre i 100 minuti, e anche in Brasile, in Qatar e a Cipro. Insomma in campionati e contesti molto diversi.
Quanto si gioca nei Big 5 d'Europa?
Quanto si gioca invece nelle principali leghe europee?
Campionati | Media minuti | % partite oltre 100 min |
---|---|---|
Premier League | 101:46 | 71.8% |
Liga | 103:03 | 84.6% |
Serie A | 101:04 | 70% |
Bundesliga | 100:21 | 61.5% |
Ligue 1 | 100:28 | 61.1% |
In Spagna o si perde più tempo durante le partite o gli arbitri sono forse più fiscali nell'assegnare recuperi lunghi. Meno dei sauditi, dei qatarioti e dei ciprioti, ma comunque più del resto d'Europa. La Liga può essere definito come un campionato letteralmente lungo, non solo perché spesso diventa un testa a testa nelle ultime giornate tra Barça e Real Madrid.
Le altre quattro possono dividersi più o meno in due blocchi. Quello formato da Premier League e Serie A. Numeri simili con il 70% delle sfide o poco più oltre i 100 minuti dall'inizio della nuova stagione e una media leggermente più alta nel Regno Unito che in Italia. Quello formato da Ligue 1 e Bundesliga, campionati in cui l'extra time concesso è minore nonostante si segnino tanti gol. Una differenza di circa un minuto e appena il 60% delle sfide che superano i 100.
Insomma, la tendenza a un aumento generale è abbastanza evidente in tutta Europa, così come lo è la differenza d'applicazione campionato per campionato; alcune volte è più rigida, altre meno. Il fine è quello di aumentare il tempo effettivo senza introdurre il tempo effettivo. Una rivoluzione che si ha paura di tentare per troppi motivi (non necessariamente negativi) da racchiudere in un articolo.
L'obiettivo di Rocchi, designatore italiano, dichiarato prima dell'inizio della nuova stagione, era di puntare al tempo effettivo che si gioca solitamente in Champions League, ovvero circa 60 minuti. In Italia la media sembra essere aumentata di 2 giri d'orologio (56 minuti), ma ancora non basta per ritenersi soddisfatti. Si riuscirà mai a raggiungere la quota desiderata senza introdurre realmente il tempo effettivo? Attendiamo sviluppi da 90min, o 60min, o 56min.