Quanto rischia di (non) incassare la Juventus dai riscatti dei prestiti in Premier?
Di Marco Deiana
La Juventus sta vivendo mesi di incertezza. Difficile così organizzare e programmare il futuro, sia per una questione sportiva ma - anche - per una questione economica. Una mancata qualificazione in Champions League potrebbe costare parecchio al club bianconero. Tra le incertezze che regnano l'anno juventino ci sono anche alcuni calciatori ceduti in prestito con diritto di riscatto in Premier League nelle ultime sessioni di mercato e che potrebbero portare - o non portare - liquidità nelle casse della società bianconera.
Si tratta di quattro calciatori che potrebbero anche tornare a Torino in caso di mancato riscatto da parte delle società che - oggi - detengono il diritto di farlo. I giocatori in questione sono Arthur Melo, Dejan Kulusevski, Denis Zakaria e Weston McKennie. Calciatori che potrebbero portare nelle casse bianconere nell'estate fino a (circa) 145 milioni di euro.
Giocatori della Juventus in prestito in Premier League con diritto di riscatto
Calciatore | Costo prestito | Costo diritto di riscatto | Note |
---|---|---|---|
Arthur Melo | 4,5 milioni di euro | 37,5 milioni di euro | Semplice diritto di riscatto |
Dejan Kulusevski | 10 milioni di euro | 35 milioni di euro | Obbligo di riscatto se gioca 50% delle partite e Tottenham qualificato in Champions League |
Denis Zakaria | 3-4 milioni di euro | 28 milioni di euro (+ 5 milioni di bonus) | Semplice diritto di riscatto |
Weston McKennie | 1,2-1,5 milioni di euro | 34,5 milioni di euro (+4,5 milioni di bonus) | Obbligo di riscatto se gioca almeno 10 partite e se il Leeds si salva |
La situazione dei prestiti in Premier League
Partiamo da Arthur e Zakaria. I due centrocampisti sono stati ceduti in prestito con semplice diritto di riscatto rispettivamente a Liverpool e Chelsea. Per entrambi la Juventus ha già incassato poco meno di 9 milioni di euro per il doppio trasferimento temporaneo e ballano altri 65 milioni di euro più bonus (5 milioni) di riscatto. Ma tra i due l'unico che ha qualche chance di rimanere in Inghilterra è l'ex Borussia Monchengladbach. Certo, con l'ultimo pazzo mercato dei Blues il suo spazio si è ristretto, ma quando è stato chiamato in causa ha risposto sempre presente. Diversa la situazione del centrocampista brasiliano ex Barcellona: preso dai Reds nel finale della sessione estiva di mercato non è mai stato utile alla squadra allenata da Klopp che difficilmente investirà i quasi 38 milioni di euro del diritto di riscatto, soprattutto ora che dovrà rivoluzionare la rosa per aprire un nuovo ciclo.
Ed eccoci invece ai due giocatori che potrebbero portare soldi nelle casse della Juventus se dovessero realizzarsi determinate condizioni. Parliamo di Kulusevski e McKennie. Il diritto di riscatto di Tottenham e Leeds United può trasformarsi in obbligo. Per i due calciatori i bianconeri hanno già incassato poco più di 11 milioni di euro per il prestito e ne potrebbero arrivare altri 70 più bonus (4,5 milioni) in caso di riscatto.
L'esterno svedese deve disputare almeno il 50% delle partite stagionali del Tottenham e quest'ultimo deve qualificarsi alla prossima Champions League (quindi arrivare in uno dei primi quattro posti in Premier League); il centrocampista statunitense invece deve disputare almeno 10 partite stagionali con la maglia del Leeds e quest'ultimo deve mantenere la categoria. Ad oggi Kulusevski ha disputato ampiamente almeno metà delle gare degli Spurs, saltando appena 8 gare (su 28) in Premier League, giocando 4 gare su 8 in Champions League e 3 gare su 4 nelle coppe nazionali inglesi. McKennie invece è arrivato a quota 9 partite tra Premier League (8) e coppe nazionali (1). La classifica vede il Tottenham al quarto posto, in piena corsa Champions League (anche se dietro il Newcastle e il Liverpool hanno due partite in meno e, nel caso dei bianconeri, appena due punti da recuperare ai Reds), mentre il Leeds si trova in piena corsa salvezza, al 14esimo posto ma con soli due punti di vantaggio dal West Ham terzultimo.