Quanto sono costati i processi extra-campo in casa Juve?

Il Corriere della Sera spiega la situazione finanziaria della Juve, legata in gran parte dai processi in Italia e in Europa.
Gianluca Ferrero
Gianluca Ferrero / Stefano Guidi/GettyImages
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Se la Juventus - intesa come squadra - quest'anno ha avuto un buon inizio di stagione dato che naviga nelle parti alte della classifica, non si può dire la stessa cosa per quanto riguarda la società in sé. Il club bianconero non navighe in buone acque dal punto di vista economico e le perdite sono importanti. Il Corriere della Sera nell'edizione odierna ha fatto il punto anche sulle spese extra e quelle più sostanziose sono da attribuire ai vari processi che hanno coinvolto la Juventus fuori dal campo da gioco.

Gianluca Ferrero
Gianluca Ferrero / Diego Puletto/GettyImages

Le spese per i processi sono per l'esattezza 115 milioni di euro, di cui 20% per la scorsa stagione e 80% per quella attuale, situazione che spinto il presidente Gianluca Ferrero e il resto del Consiglio di Amministrazione a chiedere una nuova capitalizzazione da 200 milioni di euro alla proprietà juventina, in vista della prossima assemblea in programma il 23 novembre. La famiglia Elkann ha già versato 80 milioni di euro nel mese di ottobre, la cifra rimanente verrà versata entro la fine dell'anno 2023.

È da sottolineare anche le questione legata a Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese, adesso nella Saudi Pro League, rientra tra quei giocatori coinvolti nella manovra stipendi. CR7 chiede 19,5 milioni che la Juve non gli avrebbe dato, richiesta ritenuta dal club totalmente infondata con il collegio arbitrale che ha affermato di non poter intervenire sulla vicenda.

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