Quello che c'è da sapere su Kalulu alla Juventus: ruolo, titolarità e prospettive

Era da un po' che non arrivavano novità sui movimenti in entrata, ma dopo un periodo da spettatrice la Juventus ha chiuso il quinto colpo del suo calciomercato. Dopo gli arrivi di Di Gregorio, Douglas Luiz, Thuram e Cabal, ora è Pierre Kalulu a trasferirsi a Torino per indossare la maglia bianconera e contribuire al progetto targato Thiago Motta, partito tra l'altro come meglio non poteva, con la vittoria convincente contro il Como. Un lieto fine per certi versi inatteso, visto che lo stesso giocatore non era poi così sicuro di accettare il trasferimento. Evidentemente qualcosa in lui dev'essere scattato, oppure sono bastati i 3 gol che la Vecchia Signora ha rifilato ai lariani dato che il sì definitivo del francese è arrivato proprio dopo il successo bianconero.

La formula dell'operazione con il Milan

La trattativa con il Milan è nata e si è conclusa in pochissimo tempo. Le due società si sono infatti subito accordate sulla base di un prestito oneroso (da 3,3 milioni di euro) con diritto di riscatto che la Juve potrà esercitare eventualmente la prossima estate. Qualora la Juve volesse esercitare tale diritto dovrebbe investire 14 milioni di euro (senza dimenticare i possibili 3 milioni di bonus).

Cosa può dare Kalulu alla Juve?

Kalulu potrebbe ripetere quello che già fece nell'estate 2020 quando si trasferì al Milan: in quell'occasione arrivò tra la noncuranza generale, considerato praticamente da tutti come un giocatore utile solo per far numero, poi invece si ritagliò pian piano un ruolo da protagonista tra le fila rossonere. Prima dell'infortunio al muscolo femorale che l'ha tenuto ai box per tre mesi a cavallo tra 2023 e 2024, il francese era uno dei centrali più affidabili della Serie A e anche se alla Juventus non parte con i gradi del titolare, la sensazione è che Thiago Motta possa concedergli un minutaggio importante. Merito soprattutto della grande duttilità che gli permette di essere impiegato sia da difensore centrale sia da terzino destro. Da un punto di vista strettamente strategico è stato preso per rimpiazzare Rugani, passato in prestito secco all'Ajax, ma sulla fascia destra - escludendo Cambiaso - i bianconeri non hanno molte soluzioni. In altre parole: Kalulu giocherà lì dove ce ne sarà bisogno. Una situazione che per certi accomuna Kalulu a Cabal, prendendo in considerazione la parte sinistra della difesa bianconera.

Kalulu è da prendere al Fantacalcio?

La risposta è: dipende. Se vi serve un difensore da bonus o comunque abbonato ai voti alti, allora Kalulu non fa per voi. Stessa risposta se siete a caccia di un titolare fisso che non vi faccia giocare in 10. Diverso invece il discorso per i fantallenatori che hanno già in rosa un altro centrale della Juve, perché in una stagione fitta d'impegni Motta effettuerà diverse rotazioni per mantenere sempre alto il livello della squadra e il francese troverà sicuramente spazio.

I rischi di Kalulu in bianconero

L'indecisione da parte di Kalulu nell'accettare il passaggio alla Juve è tutto sommato comprensibile e giustificabile. Per un giocatore che viene da una stagione difficile e che nel nuovo club non sarà considerato un titolare, trasferirsi con la formula del prestito con diritto di riscatto rappresenta infatti un'incognita sul proprio futuro. I bianconeri erano alla ricerca di un centrale, erano a un passo da Todibo ma alla fine non se n'è fatto niente; pertanto, l'operazione-Kalulu potrebbe essere una semplice toppa per rimandare il problema di un anno, un modo per guadagnare tempo. Contestualmente il Milan si è liberato di un difensore il cui rendimento era sensibilmente calato e che quest'anno non avrebbe trovato spazio. Il francese potrebbe essere l'unico "sconfitto" di questo affare, anche se, prima di dare la sua approvazione, avrà ricevuto le giuste garanzie da parte di Thiago Motta.