Questo Milan può davvero permettersi di blindare Leao?
Giocate, gol e grandi prestazioni hanno fatto sì che Rafael Leao fosse sempre più al centro di questo Milan. E adesso è arrivato il momento di discutere del rinnovo di contratto. Un rinnovo non semplice, pieno di insidie e di ostacoli, come quelli relativi alle sirene delle big europee, Chelsea su tutte. Maldini e Massara dovranno essere abili nel convincere il suo entourage della bontà dell'offerta economica presentata e magari anche della bontà del progetto tecnico che intendono sviluppare da qui in avanti.
Leao ancora al Milan? Gli ingredienti necessari
Un progetto che non deve prescindere dal costante rafforzamento della squadra volto a migliorarne le prestazioni, avvicinandola sempre di più al raggiungimento di vittorie sul campo. Ovviamente la costante affermazione del Milan a livello nazionale e internazionale consentirebbe di ridurre il gap con le big europee e questo ovviamente agevolerebbe anche la futura, eventuale, permanenza del fuoriclasse portoghese.
Con l'avvento di RedBird alla guida del Diavolo il modello di business resterà lo pressoché uguale a quello messo in atto sotto la gestione Elliott, ma a livello sportivo l'asticella si è leggermente alzata. Niente colpi da novanta, ma con il costante aumento dei ricavi e la sensibile riduzione dei costi è lecito aspettarsi anche qualcosa in più sul mercato.
Dal canto loro Maldini e Massara hanno più volte ribadito il concetto che quello rossonero sia l'ambiente ideale per Rafa per continuare a migliorare sempre di più. Leao ha voglia di rimanere al Milan e di proseguire il suo percorso di crescita in un ambiente dove si sente amato da tutti e soprattutto dov'è al centro del progetto. Servirà, però, uno sforzo da parte di tutti. A cominciare dalle ambizioni e dal costante raggiungimento di risultati sportivi rilevanti.