Rabbia di Ghisolfi e Baldanzi per il rigore non concesso in Monza-Roma: le parole
La Roma non è riuscita a conquistare i tre punti a Monza, vedendo vanificare il provvisorio vantaggio di Dovbyk. Non sono mancate anche situazioni che hanno fatto discutere nel post-partita, con tanto di proteste da parte dei giallorossi: proteste rese formali da Florent Ghisolfi a DAZN, con chiaro riferimento all'operato arbitrale e alla scelta di non concedere rigore per un pestone su Tommaso Baldanzi. Queste le parole del dirigente giallorosso riportate da Vocegiallorossa:
Le parole di Ghisolfi
“Non sono solito venire a lamentarmi dell’arbitraggio, ma quello che è successo oggi è inaccettabile. Abbiamo visto tutti l’episodio su Baldanzi facciamo fatica a comprendere come l’arbitro non l’abbia visto, ma ancora di più a capire come mai non sia intervenuto il VAR. Esigiamo rispetto per noi, i giocatori e i tifosi. Come ha reagito Baldanzi? Baldanzi è molto arrabbiato e furibondo. Lui è convinto del fallo subito. Non abbiamo ancora parlato con gli arbitri, ma esigiamo rispetto”.
Le parole di Baldanzi
Anche lo stesso Baldanzi ha parlato a DAZN dell'episodio incriminato: "È chiaro, mi pesta il piede. L’arbitro mi ha detto che prima è saltato e poi mi ha pestato il piede, io non potevo saperlo perché era dietro. Ho rivisto il video e prima mi pesta e poi mi salta. Quello è rigore. La nostra prestazione non dipende da quell’episodio, avremmo potuto segnare in altre occasioni, ma quell’episodio è rigore"