Ranieri torna sulle finali perse in Conference e svela un dettaglio sul rinnovo
Luca Ranieri ha rilasciato delle dichiarazioni in vista dei playoff di Conference League che vedranno sfidarsi la Fiorentina e la formazione ungherese della Puskas Akademia. Il difensore della Viola ha svelato inoltre in conferenza stampa come siano stati definiti gli ultimi dettagli per il rinnovo col club toscano, per poi tornare sulle finali perse contro gli inglesi del West Ham e gli ellenici dell'Olympiakos. Parole anche sul nuovo gruppo e sulla reazione avuta nel corso della prima uscita stagionale al Tardini contro il Parma di Pecchia.
Sul Franchi: "Lo stadio l'ho visto ieri per la prima volta, sarà uno stadio diverso dall'anno scorso. Come tutti sappiamo quando è pieno ci da una carica enorme. Ma sono sicuro che si riempirà ugualmente e che i tifosi ci daranno la spinta giusta per affrontare ogni partita. Dovremo essere tutti uniti verso i nostri obiettivi", riporta Calciomercato.com
Sull'obiettivo: "In questi anni abbiamo raggiunto grandi traguardi, ma adesso è tutto da resettare. Dobbiamo prendere ciò che di buono è stato fatto fin ora e continuare a fare sempre meglio".
Sul rinnovo contrattuale: "Per il contratto è tutto fatto, manca solo la firma. Sono felice, ormai dopo 11 anni è come una casa per me. Sono molto contento e voglio onorare la maglia".
Sulle finali perse contro Olympiakos e West Ham in Conference: "Arrivare in fondo e non trionfare fa molto male. Dobbiamo essere orgogliosi di aver raggiunto 3 finali in due anni ma non vincere è doloroso. Quest'anno è stata dura da accettare la sconfitta negli ultimi minuti, mi ha fatto molto dispiacere anche che a segnare sia stato l'uomo su cui ero io in marcatura. Quest'anno è un anno nuovo e dobbiamo fare ancora meglio".
Sul reparto difensivo e sul modulo: "Quest'anno giochiamo con un modulo e idee diverse. Personalmente mi piace di più giocare con la difesa a tre: sia come centrale che sulla sinistra. Poi l'innesto di Pongracic ci darà una grande mano".
Sui nuovi arrivi: "Se i nuovi arrivati non hanno ancora capito come è Firenze lo capiranno a breve. Basta vedere la partita di parma: erano in più di 3000 a sostenerci. Firenze è così: ti da tanto e ci darà sicuramente una grande carica".
Sulla reazione avuta al Tardini contro il Parma: "Ci conosciamo solo da 40 giorni e aver reagito così contro una squadra come il Parma è stata un'ottima prova. Sono sicuro che faremo grandi cose quest'anno".