Resiste l'interesse per Scalvini, ideale post-Acerbi: la posizione dell'Inter
Nell'ultima fase del mercato estivo si è parlato con insistenza della difesa dell'Inter come ultimo reparto da puntellare per la rosa di Inzaghi, rosa altrimenti ben strutturata e completa ogni zona del campo. Il tema tornerà in ballo con forza anche in futuro, pensando soprattutto alla necessità di trovare un degno erede di Acerbi. Il profilo che servirà sarà dunque un potenziale leader del reparto arretrato, in grado di agire al centro del terzetto schierato da Inzaghi.
Secondo quanto riporta fcinternews.com un nome che merita particolare riguardo è quello di Giorgio Scalvini dell'Atalanta, elemento già accostato ai nerazzurri in passato e pronto a tornare in ballo. Il problema ha sempre riguardato la valutazione fatta dalla Dea, bottega notoriamente cara, e il grave infortunio con cui è alle prese Scalvini non ha cambiato le cose in tal senso: l'Atalanta non intende abbassare le pretese.
L'Inter è ancora interessata ma pensare a un'offerta appare complicato al momento: i nerazzurri vanno considerati come i principali contendenti per Salvini, il Napoli si è già mosso con forza su Buongiorno (investendo cifre importanti) e la Juve al momento non ha urgenza di pensare a movimenti al centro della difesa. Il contesto è quello ideale per lavorare al colpo gradito sia a Inzaghi che alla dirigenza, ricordando peraltro come Oaktree voglia muoversi per colpi in prospettiva (tema a lungo dibattuto pensando alla scelta di puntare su Palacios anziché su profili più esperti). Il ritorno in campo di Scalvini potrà ovviamente rivegliare una concorrenza che, ad oggi, non è più così fitta.