Riapre il mercato della Juve: Soulé e Huijsen fanno spazio a Todibo e Koopmeiners

Si prospetta un weekend movimentato per la Juventus, pronta a confermarsi come protagonista assoluta di questa sessione di mercato. Dopo aver già battuto quattro colpi (Di Gregorio, Douglas Luiz, Thuram e Cabal), Cristiano Giuntoli sta preparando i fuochi d'artificio finali per mettere nelle mani di Thiago Motta una rosa adatta al suo stile di gioco.

Cessioni di Soulé e Huijsen a un passo

Prima di procedere con i nuovi acquisti, i bianconeri dovranno rispettare la regola aurea, sempre più imperante per le squadre di Serie A, del "qualcuno entra solo se un altro esce". Un discorso non soltanto numerico, ma soprattutto di carattere economico. Per finanziare altri innesti serviranno infatti due cessioni, ossia quelle di Matias Soulé e Dean Huijsen.

L'argentino continua ad allenarsi nel ritiro di Herzogenaurach, ma aspetta il permesso per anticipare il ritorno in Italia e firmare con la Roma. Nella serata di ieri i giallorossi hanno infatti ulteriormente alzato il tiro, spingendosi fino a un'offerta da 26 milioni di euro più altri 4 milioni di bonus e una percentuale del 10% sulla futura rivendita. La fumata bianca è a un passo.

Così come è imminente il trasferimento dello spagnolo di origini olandesi che, rimasto a casa in quanto non convocato per la Germania, ha avuto diverso tempo per riflettere sul suo futuro. Dalla cessione del giovane difensore, sulle cui tracce ci sono Bournemouth (in leggero vantaggio), Monaco e Stoccarda, la Juve conta di guadagnare 18 milioni di euro più il 20% della futura rivendita.

Pronti gli assalti per Todibo e Koopmeiners

Una volta completate tali cessioni e intascato un gruzzoletto da circa 50 milioni di euro, Giuntoli avrà la forza economica per riaprire i battenti del mercato in entrata bianconero. Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, per prima cosa il dirigente toscano volerà in Costa Azzurra per discutere con il Nizza gli ultimi dettagli del trasferimento di Jean-Claire Todibo. Il difensore ex Barcellona ha già raggiunto un accordo di massima e al club transalpino non resta che dire sì alla proposta della Vecchia Signora, che ha messo sul piatto un prestito oneroso con diritto/obbligo di riscatto da 30-35 milioni di euro complessivi da dilazionare in più trance.

Dopodiché la Juve potrà concentrarsi sul sogno proibito della sua estate: Teun Koopmeiners. L'olandese ha espresso ormai da diverso tempo la volontà di trasferirsi a Torino, ma l'Atalanta è un venditore parecchio ostico con cui trattare. La Dea continua infatti a chiedere 60 milioni di euro per il tuttocampista, mentre i bianconeri non sembrano volersi spingere oltre i 40-45 milioni. Una forbice molto ampia che però può essere colmata con qualche bonus o, anche in questo caso, con una percentuale sulla futura rivendita.