Ricavi record e seconda stagione consecutiva con un utile in bilancio per il Milan

  • Fatturato da 457 milioni di euro
  • Utile da 4,1 milioni di euro
Paolo Scaroni
Paolo Scaroni / Marco Luzzani/GettyImages
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Fatturato record e per il secondo anno consecutivo bilancio in utile. La gestione finanziaria del Milan fa sorridere proprietà e dirigenza. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Bilancio Consolidato per la stagione 2023-24 e a fine ottobre l'Assemblea degli Azionisti dovrà approvare il bilancio d'esercizio legato sempre alla scorsa stagione sportiva.

Il Milan va verso il record di ricavi annui: 457 milioni di euro, il 13% in più rispetto ai 400 milioni di euro della stagione 2022-23. Record dovuto anche alla plusvalenza generata dalla cessione di Sandro Tonali al Newcastle, operazione conclusa nell'estate 2023. Arrivano ottime notizie anche sulle cifre legate all'utile: 4,1 milioni di euro, in leggero calo rispetto ai 6,1 milioni di euro della stagione precedente. Ma si tratta del secondo utile consecutivo per la società rossonera, a dimostrazione che almeno dal punto di vista economico la linea portata avanti dalla proprietà e dalla dirigenza è quella giusta. Linea, a dirla tutta, iniziata già dall'era Elliott, quando il fondo è dovuto intervenire dopo le spese pazze dell'era cinese.

Andando un po' più a fondo, nella stagione 2023-24 il Milan ha subito un calo dei ricavi legati ai diritti tv e premi UEFA ma ha sopperito con un miglioramento delle condizioni economiche con il main sponsor e sponsor tecnico che hanno portato nelle casse rossonere circa 60 milioni di euro (30 milioni a testa).


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