Il Milan fa bene ad aspettare Calhanoglu e assecondare le sue richieste di rinnovo?

Hakan Calhanoglu vestirà ancora la maglia del Milan? Difficile dirlo. Il suo contratto è in scadenza il prossimo 30 giugno, la trattativa per il rinnovo va avanti e ci sono buone possibilità che vada in porto. In tutto questo però il giocatore non ha ancora detto di sì in maniera definitiva tenendo aperte le porte a ogni possibilità, anche la più remota.

Alla luce di questo, il Milan fa bene ad attendere e (di fatto) assecondare la volontà di Calhanoglu? Più no che sì. I rossoneri prima di chiudere una volta per tutte il discorso fanno sicuramente bene ad attendere: il numero 10 turco è un giocatore molto importante nello scacchiere tattico del Diavolo e prima di lasciarlo partire a parametro-zero Maldini e la dirigenza vogliono giocarsi tutte le carte possibili pur di convincerlo a rinnovare.

Al contempo però Calhanoglu sta di fatto tenendo in scacco il Milan: il fatto che il turco non abbia ancora preso una decisione definitiva in merito al suo futuro dopo mesi di trattative è inaccettabile. I rossoneri hanno proposto un tutto sommato ricco rinnovo di contratto ma il fantasista nativo di Mannheim non ha ancora dato una risposta lasciando la porta aperta a qualsiasi altra possibilità e mettendo a dura prova la pazienza dei rossoneri.

Come fatto poche settimane fa con Donnarumma, il Milan dovrebbe imporre un ultimatum a Calhanoglu: il turco e il suo entourage devono prendere una decisione al più presto e comunicarla ai rossoneri. In caso di risposta positiva il Diavolo sarà più che contento di proseguire con il turco, in caso di risposta negativa sarà inevitabilmente addio.

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