Ronaldo e Ibrahimovic, fuoriclasse intramontabili. Chi è il migliore?

CR7 vs Zlatan
CR7 vs Zlatan / ALBERTO PIZZOLI/Getty Images
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Zlatan Ibrahimovic e Cristiano Ronaldo sono stati i veri trascinatori rispettivamente di Milan e Juventus. I due attaccanti, con la loro classe e il carisma che da sempre li contraddistingue, hanno consentito a rossoneri e bianconeri di conquistare - nell'ultima giornata di campionato - tre punti importanti nella lotta per le primissime posizioni della classifica. Entrambi hanno dovuto fare i conti con il Covid, ma sia Zlatan che Cristiano ne sono usciti vincitori. E ora il campionato italiano di Serie A si gode due fuoriclasse.

Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo / Giuseppe Bellini/Getty Images

Chi è il migliore? La premessa è doverosa: sono due attaccanti profondamente diversi tra loro. Se guardassimo solo al numero di trofei conquistati, non ci sarebbe partita. Cinque Palloni d’Oro a zero, una bacheca, quella di CR7 che trabocca trofei e il riconoscimento planetario di chi lo considera il migliore di tutti insieme a Lionel Messi. Il portoghese ha dimostrato di essere decisivo ovunque soprattutto a livello internazionale. Ha vinto, tra i suoi numerosissimi trofei, 5 Champions League. Ha trascinato il suo Portogallo verso la vittoria di un Europeo.

Zlatan Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic / Alessandro Sabattini/Getty Images

Zlatan Ibrahimovic non ha lo stesso palmarès del portoghese. Ha vinto tantissimo, ma soprattutto a livello nazionale. Non ha mai alzato al cielo una Champions League nonostante abbia militato in squadre importanti come il Barcellona. Cristiano Ronaldo, al momento, è il calciatore migliore al mondo insieme a Messi. I numeri sono oggettivi, stanno lì a testimoniarlo. Zlatan tuttavia ha una qualità che Cristiano non possiede. Sa trasformare squadre normali in macchine da guerra. Prendete solo l'ultimo caso, il Milan. I rossoneri, prima di Zlatan, non brillavano. Sembravano destinati a una stagione anonima.

Zlatan Ibrahimovic ha letteralmente trasformato il Milan. Non solo con le sue giocate da fuoriclasse, ma anche per la sua personalità. Lo svedese è un motivatore, un allenatore in campo. Sa trarre il massimo dai compagni di squadra perché li incita, li sostiene, ma sa anche rimproverarli quando occorre. Zlatan non fa mai abbassare la guardia ai suoi, tiene tutti concentrati. La speranza di tutti coloro che amano davvero il calcio è che Ronaldo e Ibrahimovic continuino ad emozionarci ancora per tanti anni.


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