Samp ancora ko, contestazione dei tifosi: giocatori 'in ostaggio' a Marassi
La Sampdoria va ancora ko in campionato e in casa blucerchiata è notte fonda. La tensione aumenta, come testimoniato da quanto avvenuto nella serata di ieri al Marassi: al termine del match la Gradinata Sud si è girata di schiena senza guardare il campo, prima di iniziare a contestare pesantemente la squadra con frasi del tipo "Tirare fuori i coglioni", "Andare a lavorare" e "Non uscite da qua". Cosa che, alla fine, è successa davvero.
"Sampdoria-Lecce si è conclusa alle 20 e i calciatori sono rimasti all'interno dello stadio fino alle ore 22.30 circa - si legge su Calciomercato.com -. C'è stata una sorta di 'muro contro muro', con i contestatori che chiedevano un confronto, non concesso per il momento dalla Samp. Dalla pancia del Ferraris non parla nessuno, ma una presa di posizione adesso è necessaria". Con lo scorrere del tempo il numero di contestatori si è abbassato e la squadra è riuscita a lasciare lo stadio in pullman, approfittando anche dell'intervento delle forze dell'ordine.
Nel mirino c'è anche il nuovo allenatore Dejan Stankovic, su cui iniziano a susseguirsi le voci sul possibile sostituto (si parla di Ranieri e Iachini): al momento non ci sono conferme in questo senso.
Segui 90min su Instagram.