San Siro fischia Origi: l'avventura del belga al Milan è già al capolinea?

Divock Origi
Divock Origi / Emilio Andreoli/GettyImages
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Al momento della sostituzione, Divock Origi guarda in basso e corre spedito verso la panchina. Si potrebbe dire che volesse anticipare i tempi visto che il Milan era ancora sullo 0-0, ma la mole di fischi riservatagli da San Siro fa pensare che il belga volesse anche porre fine il prima possibile a quella passerella impietosa.

Le critiche da parte del popolo rossonero non sono infondate. L'ex Liverpool ha fin qui segnato solo 2 gol ma, a prescindere dall'aspetto realizzativo, è soprattutto l'atteggiamento con cui scende in campo a indispettire i tifosi.

Origi è arrivato al Milan solo l'estate scorsa e il suo trasferimento si prospetta già negativo per quanto riguarda l'aspetto economico. Ovviamente non per il prezzo del cartellino, visto che ha firmato a parametro zero, quanto per il suo ingaggio: Maldini infatti credeva molto in lui e gli ha proposto un contratto fino al 2026 con uno stipendio da 4 milioni netti a stagione.

Come riferisce calciomercato.com, in estate i rossoneri cercheranno un 9 di spessore che possa garantire un buon contributo sotto il piano realizzativo. Per ora la partenza di Origi non è presa in considerazione, ma se vuole ricoprire il ruolo di "riserva di lusso" dovrà dimostrare le sue qualità.