Sarri-Luis Alberto, non c'è connessione: futuro biancoceleste a rischio?
Forse manca qualche connessione tra Luis Alberto e Maurizio Sarri, ma c'è il bisogno di trovarla anche perché il tecnico della Lazio non ha nessun altro come lo spagnolo in rosa. Non esiste un altro Mago e in questi cinque anni in biancoceleste il numero 10 è stato una delle colonne portanti della squadra. Si dice "è stata" perché a quanto pare "Mau" ha scelto Sergej Milinkovic-Savic come punto di riferimento della rosa e Luis ha scaldato la panchina, almeno fino al secondo tempo, per ben tre partite consecutive tra Serie A e Europa League.
La motivazione? L'ha data lo stesso Maurizio Sarri: "Per il momento non possono giocare assieme, lo dicono le partite in cui li ho schierati contemporaneamente. Lavoriamo perché possano coesistere, ma per adesso la squadra non può tollerare la loro presenza".
Cosa deve fare Luis Alberto per riprendersi la titolarità?
E questa possibilità di "coesistere" dipende solo e soltanto da Luis Alberto, a partire dal correre di più fino ad arrivare alla fase difensiva. Un argomento su cui il mister biancoceleste ribatte da inizio stagione che però lo spagnolo non assimila a pieno. Nessuna svolta e per ora, almeno per le prossime settimane, il numero 10 sarà l'uomo da utilizzare al tramonto dei match. Una soluzione che ovviamente al diretto interessato non va bene.
E dunque la tensione cresce sempre di più tra Luis Alberto e la Lazio. La questione sta provocando attriti tra il tecnico e il giocatore e in mezzo, mancherebbe anche quella piena disponibilità a caricarsi di lavori suppletivi per entrare in pieno nel progetto 4-3-3. La squadra sarebbe dalla parte del tecnico e gli atteggiamenti dello spagnolo non starebbero piacendo ai compagni. Si può pensare perciò ad una cessione a gennaio, quando riaprirà il mercato.
La Lazio venderà Luis Alberto a gennaio?
Alla fine, questa estate Luis Alberto era arrivato ad Auronzo di Cadore con cinque giorni di ritardo perché aveva chiesto alla società di essere ceduto. Il suo desiderio? Quello di tornare in Spagna, anche se Milan ed Inter lo stavano tentando. Specialmente il club nerazzurro, dove avrebbe seguito Simone Inzaghi continuando a fare magie nel suo 3-5-2.
Ma nel concreto nessuna richiesta è arrivata e si è arrivati ad una pace forzata che ora sembra pronta a spezzarsi. L'unica soluzione è che lo spagnolo sposi, anzi comprenda il progetto di Sarri e possa dimostrare il suo valore anche da dodicesimo uomo in campo. Entrare in gioco in corsa e aiutare la Lazio come meglio può.
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